cosa vedere a galatone

Si trova sul tacco dello stivale, Galatone, affacciato morbidamente sulle acque dello Jonio tra due riserve naturali di grande bellezza. Un paesone di quasi 16.000 abitanti con un nome un po’ buffo, legato però a molte leggende e misteri. Secondo alcune ipotesi, deriva dall’appellativo che i Greci diedero ai coloni celti, galat, ovvero bianchi “come il latte”; secondo altre ipotesi deriva dai possedimenti di una nobile famiglia, i Galati.

Ma il grande umanista cinquecentesco Antonio De Ferrariis – tra l’altro nato proprio a Galatone – attribuisce il nome alla colonizzazione dei Greci di Tessaglia. Questi avrebbero fondato nella Nuova Grecia una città con lo stesso nome di quella lasciata in patria, Galatana. Certamente tutto questo non fa che confermare l’antichissima storia di Galatone, che esiste su questa costa pugliese da tempo immemore.

Galatone – da non confondere con Galatina – è sicuramente un paese che ha molto da offrire tra paesaggi, bellezze naturalistiche e non solo. Nella guida di oggi partiremo per un viaggio virtuale alla volta di questa terra e scopriremo assieme cosa vedere a Galatone e dintorni. Non vi resta che mettervi comodi e proseguire nella lettura.

Indice dei contenuti

Storia di Galatone

Quando i Greci arrivarono nella zona dove oggi sorge Galatone, trovarono già un territorio abitato. Lo era sicuramente fin dalla preistoria come confermano numerosi ritrovamenti del Neolitico. Dopo la lunga dominazione ellenica e la parentesi Romana, anche Galatone divenne parte dell’impero Bizantino e proprio in questo periodo si sviluppò diventando una città.

Dopo le numerose aggressioni subite per mano dei pirati saraceni nel corso del XIV secolo, la città fu fortificata e affidata alla nobile famiglia Orsini prima e ai Branai (o Granai) Castriota subito dopo. Da quel momento in poi Galatone sarebbe rimasto un feudo fino all’annessione al Regno d’Italia.

Nel 1743 un grave sisma rase al suolo buona parte della città, bloccandone l’economia per qualche anno ma favorendo una fiorente rinascita nel secolo successivo. Da sempre Galatone vive di agricoltura e di commerci, grazie alla vicinanza con la costa che favorisce gli scambi. Oggi è anche una meta turistica e sono molte le bellezze da vedere.

Le Mura del Castello di Fulcignano

Quel che rimane di un antico forte Normanno, le mura del castello di Fulcignano sorgono alla periferia sud di Galatone. La cinta muraria è integra così come alcune torri che la completano. L’ingresso principale consente l’accesso al cortile interno e a tre ambienti con interessanti soffitti a volta.

Porta San Sebastiano

La bellissima unica porta superstite del sistema difensivo aragonese (XVIII secolo) si presenta con la struttura ricostruita dopo il terremoto del 1743. Le decorazioni sono poche, intorno al grande arco centrale, per mantenere l’aspetto severo e militare con il quale era stata progettata.

Il Menhir

In contrada Coppola, appena fuori paese, sorge una stele di pietra alta quasi 2,5 metri e spezzata in cima. La parte rotta è posata ai suoi piedi. Questo è il Menhir Coppola, testimone importante della fiorente età del Bronzo salentina.

Santuario del Santissimo Crocifisso della Pietà

Elegantissima chiesa seicentesca in puro stile Barocco Salentino, ha una facciata in pietra di carparo suddivisa in tre ordini tra nicchie, lesene e statuette. Internamente le tre navate sono decorate con opere d’arte barocche che si completano nel maestoso altare maggiore con l’icona trecentesca del Crocifisso della Pietà.

San Sebastiano e San Rocco

Una facciata ricchissima di decori barocchi accoglie i visitatori della chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco, edificio cinquecentesco rifatto nel XVIII secolo. L’interno a una sola navata è abbellito da quattro ricchi altari con altrettanti dipinti dell’epoca.

Chiese e abbazie di Galatone

Le chiese e i conventi a Galatone sono numerosi. Oltre agli edifici sacri già citati, sono sicuramente da visitare: la cinquecentesca Collegiata dell’Assunta, la chiesa di San Giovanni Battista (XVII secolo) con il ricchissimo altare maggiore in pietra scolpita, la chiesa di San Francesco di Assisi, quella dell’Annunziata e la chiesina dell’Odigitria.

Tra le abbazie, va segnalata San Nicola di Pergoleto (IX secolo, rifatta nel Seicento) che oggi è una masseria. L’abbazia Sant’Angelo della Salute conserva ancora al suo interno affreschi della costruzione originale, che risale al XII secolo.

Il palazzo marchesale di Galatone non ha un’architettura accattivante, ma è interessante per aver inglobato nella costruzione del Cinquecento la vicina torre angioina, collegata al corpo del palazzo da un elegantissimo portale.

Montagna Spaccata

Grandiose pareti di roccia che si gettano direttamente nel blu del mare Jonio, Montagna Spaccata è oggi un luogo da proteggere. Non solo perché è una delle coste più belle della Puglia ma anche perché include nel proprio territorio piante e animali protagonisti di ambienti incontaminati. E molte testimonianze della preistoria, alcune forse ancora da scoprire.

Eventi a Galatone

Gli eventi più interessanti che hanno luogo a Galatone sono le feste patronali. San Sebastiano è una delle più sentite e si svolge il 20 gennaio.

Una delle più emozionanti è la Festa del Santissimo Crocifisso (2-4 maggio), che si svolge con messe, processioni, fuochi d’artificio e con la sfilata del “carro di Sant’Elena” che ricorda il ritorno a Roma, passando per la Puglia, di Elena madre di Costantino.

Molto bella anche la festa di Santa Lucia, il 13 dicembre, con i vari quartieri di Galatone che si illuminano di grandi falò e di sagre gastronomiche con prodotti locali.

Inutile dire che anche a Galatone come in tutta la Puglia si mangia divinamente e non mancano trattorie e ristorantini con prodotti a chilometro zero in cui godersi una sana cena. Ma il paese è anche attrezzato per i gusti più “easy” di chi ama una buona pizza e basta. 

Come arrivare a Galatone

Per alloggiare non sarà mai difficile trovare un posto in uno dei tanti deliziosi B&B del centro storico. Alcune delle masserie e dei casali di campagna nei dintorni sono stati riconvertiti in agriturismo o in hotel e possono essere una ottima scelta per un soggiorno a Galatone. Il sito web del comune fornisce indicazioni utili per prenotare.

in macchina, arrivando da Lecce -che dista 24 km- si percorre la SS 101 verso Gallipoli. Venendo da Taranto, invece, le Statali 174 e 497. Chi arriva dal nord Italia deve seguire l’autostrada A16 Napoli-Canosa che si immette nell’autostrada A14 Adriatica (uscita Bari Sud) per poi proseguire sulle Statali verso Lecce o Taranto.

L’aeroporto di riferimento, in quanto più vicino, è quello di Lecce. In alternativa si può atterrare all’Aeroporto del Salento, a Brindisi, che dista circa 75 km.

Conclusioni

Come abbiamo potuto vedere, Galatone ha molto da offrire. Il Salento – a differenza di quanto si possa pensare – non è solo spiagge da sogno e movida. Vale la pena addentrarsi nell’entroterra per scoprire luoghi unici, lontani dal caos del turismo di massa.

Presidi slow che ti permetteranno di conoscere il vero Salento. Speriamo che questa guida possa ritornarti utile per visitare e scoprire cosa vedere a Galatone e nelle sue immediate vicinanze. Se sei nei paraggi, ti consiglio di visitare anche le splendide Arnesano e Matino. Luoghi dell’entroterra ricchi di storia, tradizioni e bellezze paesaggistiche uniche.

Pronto per la partenza?

Booking.com

Informazioni sull'autore

Jack Pastrano è nato a Napoli. Travel Blogger professionista, appassionato di viaggi, cultura e territorio. Da anni si impegna per valorizzare le bellezze del territorio italiano descrivendole con cura, passione e dedizione e mettendo il suo sapere al servizio degli utenti. Ama correre, fare trekking, ascoltare musica metal e - specie nei momenti di stress - sorseggiare del buon vino.

Ti potrebbe piacere: