Jack PastranoCastelluccio Valmaggiore è un piccolo comune della provincia di Foggia, nella bella Puglia, che presenta poco più di 1.200 abitanti. Questo comune occupa l’ampia vallata in cui scorre il torrente Celone, e gode di una particolare rilevanza storico-geografica.
Oggi partiremo per un viaggio virtuale, alla scoperta di questo paese immerso nei Monti Dauni ed incastonato tra i comuni di Celle San Vito e Faeto. Scopriremo cosa vedere a Castelluccio Valmaggiore e cosa degustare in questa piccola cittadina della Puglia.
Non vi resta che mettervi comodi e partire con noi alla scoperta di questo piccolo angolo di Puglia che ha senza dubbio molto da offrire a chi decide di raggiungere questi luoghi ricchi di storia, tradizioni e bellezze paesaggistiche uniche. Buon viaggio!
Indice dei contenuti
- Storia di Castelluccio Valmaggiore
- Centro storico
- La torre
- Museo della Valle del Celone
- Esperienza nella natura a Castelluccio Valmaggiore
- Daunia Avventura
- Area naturale Lago Pescara e Montecornacchia
- Conclusioni
Storia di Castelluccio Valmaggiore
Il territorio di Castelluccio, a partire dal 1440, venne annesso alla baronia della Val Maggiore e vide nel corso del tempo il susseguirsi di diverse casate fino a quando, agli inizi dell’Ottocento, venne abolito il feudalesimo e il comune ritrovò la sua autonomia.
Il suo nome deriva da Castrum Vallis Maioris, attraverso il quale veniva identificato il castello eretto dai Bizantini in una posizione dominante sulla Valmaggiore.
Centro storico
Nel piccolo borgo di Castelluccio Valmaggiore, merita indubbiamente qualche parola il territorio dell’abitato, anticamente a forma di triangolo isoscele chiuso da una cinta muraria formata da abitazioni fortificate. Alla base di questa particolare forma, fin dagli inizi venivano ad aprirsi due porte: quella del Piscero a oriente e quella del Pozzo a occidente.
Passando poi alla parte che si presenta come la più vulnerabile dell’abitato, ovvero il vertice del triangolo, venne edificato il castello bizantino, del quale oggi resta soltanto la torre, simbolo importante dell’intero comune.
Nel momento in cui si arriva in visita a Castelluccio Valmaggiore, non si può non fare una bella passeggiata grazioso centro storico del borgo, particolarmente ricco di suggestioni medievali.
Tra i diversi vicoletti, spuntano i profili delle chiese Santa Maria delle Grazie, San Giovanni Battista e San Rocco, oltre alle sagome delle splendide residenze nobiliari e le fontane ottocentesche dalle caratteristiche tipiche del luogo. Tra queste ultime spicca ad esempio il lavatoio pubblico del Piscero.
La torre
La torre, unica superstite dell’antico castello, vanta un’altezza di circa 20 metri con un fondamento pieno a forma poligonale e un cilindro di 6,20 metri di diametro e 16 metri di altezza. Si tratta di una costruzione realizzata in pietra locale legata con la cosiddetta litocolla, ovvero malta formata con solo idrato di calce senza sabbia.
I muri circolari della torre presentano uno spessore di 2,50 metri e, inizialmente formata da tre piani originari, la terra ne presenta oggi soltanto due alti 4 e 14 metri.
Al primo piano della torre si poteva accedere soltanto tramite una finestra balcone aperta proprio sulla cortina muraria che si poteva raggiungere con una scalinata esterna.
Per salire invece dal secondo piano al terrazzo, è possibile utilizzare una scalinata a chiocciola in pietra incassata nel muro ovest. Il terrazzo offre una meravigliosa vista su tutta a campagna circostante.
Museo della Valle del Celone
Per gli amanti delle visite museali, il borgo foggiano di Castelluccio Valmaggiore offre una splendida visita al Museo della Valle del Celone.
Questo museo, nato nel 2011, è attualmente articolato in tre differenti sezioni: naturalistica, didattica e archeologica. Una visita molto interessante sia per grandi che per i più piccoli.
Esperienza nella natura a Castelluccio Valmaggiore
Oltre al centro storico e alle meravigliose passeggiate che si possono fare nel centro abitato, appena fuori dalle porte del piccolo borgo è possibile vivere esperienze e momenti unici nella natura incontaminata del luogo. Il Bosco del Monte Sidone, situato all’interno dell’area protetta Lago Pescara – Monte Cornacchia – Bosco Cerasa, è un luogo davvero magico.
Questo splendido ambiente naturale, attraversato dal fiume Celone e dal torrente Freddo, è perfetto per qualche momento di relax, per passeggiare respirando aria pulita; oppure per fare rilassanti e divertenti pic-nic ai piedi dei pini d’Aleppo della pineta Petrera, all’interno della quale si trova il caratteristico Ponte del Freddo.
Daunia Avventura
Per chi desidera una piccola esperienza più avventurosa durante la visita nei dintorni di Castelluccio Valmaggiore, la scelta migliore è il parco Daunia Avventura immerso nella verde natura del luogo. Questo parco situato a Biccari, a soli pochi chilometri da Castelluccio Valmaggiore, presenta un insieme di percorsi acrobatici in altezza con tanto di passaggi sospesi tra gli alberi ad alto fusto, su pali di legno o pareti di roccia.
Si tratta di splendide attività ludico-sportive che le persone, istruite in maniera corretta da personale altamente qualificato, possono provare adeguatamente equipaggiati con tutti i dispositivi di sicurezza necessari. Ogni persona può attraversare i percorsi in completa autonomia, mettendo alla prova la velocità, il proprio equilibrio, la capacità di superare gli ostacoli, e il proprio coraggio di provare una nuova avventura.
L’entrata al parco è gratuita, mentre le attività e i servizi sono a pagamento. Inoltre, all’interno del parco è possibile pranzare negli appositi servizi, portarsi il cibo da casa, oppure usufruire dei prodotti offerti dai cestini da pic-nic del parco. Per chi si ritrova nei pressi di Castelluccio Valmaggiore e Biccari, questa è un’esperienza assolutamente imperdibile.
Area naturale lago Pescara e Montecornacchia
Per gli amanti della natura non è ancora finita, perché le zone limitrofe a Castelluccio Valmaggiore offrono luoghi immersi nella natura davvero eccezionali. La riserva naturale lago Pescara situata sempre nei pressi di Biccari, merita indubbiamente una visita. Uno splendido pic-nic approfittando di una giornata di sole, o una passeggiata con i propri bambini sono i passatempi perfetti per questo luogo.
L’area naturale presenta diverse aree attrezzate con panche e tavoli per una maggiore comodità dei turisti, e per una passeggiata davvero completa è possibile camminare attorno al lago ammirando il panorama e attraversare una splendida parte di bosco.
Per le persone più atletiche con la voglia di praticare un po’ di sano escursionismo, vi è anche la possibilità di raggiungere la vetta del monte Cornacchia attraverso i sentieri seguendo semplicemente le apposite indicazioni.
Una giornata al lago è sempre piacevole e, in questo caso, il lago Pescara si presenta come piccolo bacino lacustre naturale perfetto per ammirare esempi di flora e fauna del luogo. Tra gli organismi che vivono infatti a contatto con la superficie dell’acqua del lago è possibile vedere gerridi e coleotteri, soprattutto nel periodo primavera-estate. Mentre lungo le rive del lago, in primavera, è possibile notare anche rane e salamandre.
Per ciò che riguarda la vegetazione, la superficie dell’acqua appare spesso coperta quasi uniformemente da foglie galleggianti dette Lingue d’acqua, accompagnate dai fiori bianchi del Ranuncolo acquatico.
Conclusioni
Come abbiamo potuto vedere assieme, Castelluccio Valmaggiore è un luogo unico, circondato da natura incontaminata e meta ideale per chi è alla ricerca di un turismo slow, di prossimità, che porta naturalmente a staccare la spina dalla routine quotidiana delle grandi città.
Con questa guida a portata di mano, con la quale abbiamo cercato di illustrarvi al meglio cosa vedere a Castelluccio Valmaggiore e nei suoi immediati dintorni, saprete come muovervi al meglio in questi luoghi senza perdere neppure una delle tante bellezze che questi luoghi hanno da offrire.
Castelluccio è facilmente raggiungibile da Foggia percorrendo la SS17 verso Lucera per poi percorrere una strada provinciale che vi porterà direttamente sui Monti Dauni. Se siete nelle vicinanze, vi consigliamo di visitare anche le vicine Roseto Valfortore, Bovino e Orsara di Puglia.
