Nella provincia di Taranto, nella parte meridionale della Puglia, ci sono diversi piccoli e caratteristici comuni da visitare durante un fine settimana o una gita fuori porta. Tra questi c’è Statte, un paese di circa 13mila abitanti che confina con altri centri del Tarantino come Crispiano, Massafra, Montemesola e il capoluogo di provincia, la splendida città di Taranto.
Ex frazione del comune di Taranto, Statte dal 1° maggio 1993 è diventato un centro autonomo diventando, quindi, l’ultimo paese della provincia pugliese ad essere istituito. Il paese si sviluppa a circa 9 chilometri da Taranto sulla premurgia tarantina e presenta diversi quartieri che si snodano intorno al centro storico, cuore del comune attraversato da lame.
Il territorio che incornicia Statte, infatti, è caratterizzato prevalentemente da gravine, lame e grotte. Tra le bellezze e i tesori naturali che vanta il territorio di Statte, infatti, non mancano di certo le grotte, ne è un esempio Grotta Sant’Angelo. Si tratta di una grotta naturale, raggiungibile in Località Monte Sant’Angelo Viale Pietro Mascagni, che rappresenta una delle tappe imperdibili per un itinerario turistico e culturale davvero interessante.
Per questo motivo, dato l’importante numero di questi fenomeni carsici, Statte rientra nel Parco regionale “terre delle gravine”. Se siete curiosi di sapere cosa vedere a Statte e dintorni non vi resta che continuare a leggere questa breve guida. Buona lettura e buon viaggio!
Indice dei contenuti
- Chiesa Matrice
- Chiesa rupestre di San Crispiano o San Giuliano
- Chiesa rupestre dell’Accettulla
- Dolmen di San Giovanni
- Acquedotto romano del Triglio
- Nei dintorni di Statte
- Come raggiungere Statte
Chiesa Matrice
In Largo Lepanto si erge la Chiesa Matrice di Statte, si tratta della Chiesa Madre Parrocchia Maria SS. del Rosario, la più importante chiesa del paese del Tarantino. La facciata frontale della chiesa, realizzata tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 in tufo si presenta semplice e lineare.
Ad impreziosirla un campanile e un rosone posto sopra all’ingresso principale che si apre con un portone strombato. La facciata laterale è caratterizzata dalla presenza di monofore in vetro policromo. L’ingresso rispecchia la semplicità dell’esterno. Sono esposte alcune statue come quella di Maria SS. del Rosario a cui è dedicata la chiesa, quella di San Giuseppe con Gesù, di Santa Rita e Maria Addolorata.
Chiesa rupestre di San Cipriano o San Giuliano
Il territorio che incornicia il piccolo comune di Statte, ex frazione di Taranto, è caratterizzato dalla presenza di antiche chiese rupestri. Si tratta di luoghi religiosi suggestivi e affascinanti che portano indietro nel tempo i visitatori.
Gli antichi insediamenti rupestri avvenuti in questa zona sono tracciabili attraverso il recupero di veri e propri villaggi rupestri scavate nelle pareti rocciose delle lame. Tra le chiese rupestri più importanti merita un cenno la Chiesa rupestre di San Cipriano o San Giuliano.
Si tratta di una piccola chiesa con cripta nella Vallata del Triglio databile intorno all’XI-XIII secolo d.C. che molto probabilmente non assolveva alla canonica funzione di luogo culto ma era commissionata da privati per uso funerario. Sulle pareti sono presenti ancora oggi tracce di affreschi purtroppo seriamente danneggiati.
Chiesa rupestre dell’Accettulla
Percorrendo la Strada Provinciale 40, subito fuori il centro abitato di Statte, si può notare un’altra antica chiesa rupestre che impreziosisce questo territorio. Si tratta della Chiesa rupestre dell’Accettulla.
Questa piccola chiesa rientra in una zona alle porte del comune ricca di masserie fortificate, tipiche costruzioni diffuse in questo territorio, come quella della masseria Accetta Piccola. La chiesetta con l’annessa cripta si erge accanto ad un dolmen. Uno stretto corridoio consente l’ingresso alla cripta nella quale sono visibili poche tracce delle antiche rappresentazioni pittoriche che un tempo decoravano le pareti.
Dolmen di San Giovanni
Il territorio che incornicia il piccolo centro di Statte è perfetto per le escursioni e per chi ama avventurarsi in percorsi di trekking all’aria aperta. Se anche voi siete amanti della natura e della storia vi interesserà sapere che poco fuori il centro abitato vi è un vero e proprio sito archeologico.
Si tratta del Dolmen di San Giovanni, un’imponente struttura che fungeva da sepolcro nella Preistoria. Il dolmen si trova nel sottobosco, non molto distante dalla gravina, e prende il suo nome dalla vicina masseria di San Giovanni, una delle tante diffuse in questa area. Un luogo carico di fascino da visitare assolutamente se si è in zona.
Acquedotto romano del Triglio
Nella valle del Triglio, tra il I secolo a. C. e I secolo d.C. venne costruito un importante sistema idrico che raccoglieva l’acqua da numerose sorgenti presenti lungo le gravine nel territorio che circonda il comune di Statte, più precisamente sul monte Crispiano.
L’Acquedotto romano del Triglio serviva la città di Taranto dall’epoca romana fino all’800. La struttura è composta da una serie di gallerie artificiali presenti nel sottosuolo e da arcate presenti in superficie che donano il caratteristico aspetto comune ad altri acquedotti romani presenti nel nostro Paese. Questa incredibile opera di ingegneria idraulica con più di 2000 anni alle spalle, è sicuramente una delle strutture più interessanti presenti in questa zona.
Nei dintorni di Statte
Nei dintorni di Statte, il più giovane comune di tutta la regione, ci sono svariate località facilmente raggiungibili e altrettanto caratteristiche. Come già anticipato all’inizio di questa guida, Statte confina con alcuni comuni come quello di Crispiano, un piccolo centro che sorge attorno ad un caratteristico solco carsico conosciuto come il “Vallone”, una zona abitata fin dall’epoca preistorica. Qui potrete visitare antiche chiese e il caratteristico Museo della Civiltà Contadina.
Altri comuni presenti nelle vicinanze di Statte sono Massafra con il suo castello medievale e i suoi luoghi religiosi, Montemesola e l’incantevole città di Taranto, la “città dei due mari” con il Castello Aragonese, il Museo Archeologico Nazionale MArTA, il Ponte Girevole e la Cattedrale di San Cataldo.
Come raggiungere Statte
Se state preparando i bagagli e non vedete l’ora di esplorare questa particolare zona della Puglia, vorrete sicuramente sapere come raggiungere Statte. Nessun problema, nelle prossime righe troverete tutte le indicazioni necessarie per arrivare nel piccolo comune del Tarantino partendo dal capoluogo di provincia, Taranto.
Partendo dalla città di Taranto riuscirete a raggiungere la vostra destinazione in circa 15 minuti di viaggio con la vostra autovettura passando per SP48. In alternativa potete optare per i mezzi pubblici. Con un autobus o un treno di Ferrovie del Sud Est raggiungerete il piccolo comune di Statte in circa 20 minuti. Cliccate qui per maggiori informazioni sugli orari di partenza e le tratte del viaggio. Buon viaggio!
Immagine di copertina: myself, CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0, via Wikimedia Commons