Sava è un piccolo centro della provincia di Taranto di poco più di 15mila abitanti che si sviluppa nell’entroterra del Salento settentrionale perfetto per una sosta rilassante che vi permetterà di visitare le sue principali attrazioni.
Se vi interessa inserire il comune di Sava nel vostro itinerario alla scoperta di questa meravigliosa zona della Puglia continuate a leggere questa guida per scoprire cosa vedere a Sava e dintorni.
Distante circa 25 km dalla città capoluogo di provincia, la meravigliosa città di Taranto, e circa 11 km dalla costa ionica caratterizzata dalla presenza di spiagge paradisiache bagnate dal mare cristallino. Punto strategico per visitare i paesi delle Murge tarantine, Sava è un paese noto per la sua produzione di vino primitivo e olio d’oliva. Partiamo insieme alla scoperta di questo comune della provincia di Taranto. Buon viaggio!
Indice dei contenuti
- Chiesa Madre
- Santuario della Madonna di Pasano
- Altre chiese
- Colonna di San Giovanni
- Palazzo Baronale
- Museo Missionario Cinese di Storia Naturale
- Nei dintorni di Sava
- Come raggiungere Sava
Chiesa Madre
La Chiesa Madre di Sava è senza dubbio uno dei monumenti più interessanti di questo piccolo comune del Tarantino. Stiamo parlando di un edificio che risale ai primi del 1600. La chiesa è stata dedicata a San Giovanni Battista, il cui culto venne portato a Sava dai cavalieri Templari che controllavano il feudo del paese vicino di Maruggio.
La chiesa si presenta internamente in stile barocco con tre navate. All’esterno, la facciata è stata rimaneggiata nel corso del ‘800 assumendo uno stile neoclassico. Al posto del classico rosone, nella parte superiore, è presente un orologio. Impossibile non notare l’alto e stretto campanile, in stile tardo barocco, costruito alla fine del ‘700.
Santuario della Madonna di Pasano
Un altro luogo interessante da non perdere se state visitando Sava è il Santuario della Madonna di Pasano. Si tratta di un santuario cattolico dalle origini bizantine, l’attuale prospetto della chiesa, infatti, non è altro che una costruzione risalente agli inizi del ‘700 a ridosso di un antico santuario bizantino.
A testimoniare le origini bizantine di questo luogo sacro vi è anche la presenza di un’icona della Vergine Odigitria con Bambino conservata al centro dell’altare centrale. La storia di questa antica chiesa si lega ad un miracolo che vede protagonista lo schiavo di un signorotto locale nel lontano 1605.
Secondo i racconti popolari, lo schiavo promise di convertirsi al Cristianesimo se fosse stato liberato dalla catena che lo legava, un giorno cadde cielo un sasso che ruppe la catena liberando di fatto lo schiavo. In ricordo del miracolo, nel Santuario, ancora oggi viene conservato un grande monolite conosciuto da tutti come “la pietra del miracolo”.
Altre chiese
Tra le architetture religiose presenti a Sava degne di nota consigliamo la Chiesa di San Francesco, eretta nel 1882 è stata ampliata nella prima metà del 1900. La facciata dallo stile neoclassico è impreziosita da un mosaico raffigurante San Francesco. Annesso alla chiesa è presente l’ex convento francescano adibito a museo e biblioteca.
Nei pressi di Piazza San Giovanni si trova la Chiesa dell’Immacolata Vecchia, un’altra chiesa storica di Sava costruita alla fine del ‘700. Tra i principali monumenti da vedere c’è senz’altro la Chiesa dei Santi Medici Cosimo e Damiano, in origine una cappella eretta per volontà di alcuni fedeli. Sull’altare maggiore è presente un Crocifisso ligneo del 1955 e i simulacri del Sacro Cuore e dei Santi Medici.
Nella prima metà del XVI secolo è stata costruita la prima parrocchia di Sava, di fronte al Palazzo Baronale, la Chiesa della Mater Domini. La chiesa con un’unica navata presenta una facciata con due lesene laterali che terminano con capitelli di stile corinzio e un cornicione terminante con un arco che conferisce una forma particolare all’edificio.
Colonna di San Giovanni
Nella piazza centrale di Sava, Piazza San Giovanni, è presente uno dei monumenti più caratteristici del paese: la Colonna di San Giovanni. Si tratta di un obelisco realizzato grazie ai disegni e al progetto del savese Luciano Cavaliere alla fine del’800, più precisamente tra il 1895 ed il 1896.
La colonna è stata creata in tufo locale. La guglia è suddivisa in cinque piani finemente decorati con bassorilievi. Sulla sommità è presente una piccola statua di San Giovanni Battista, protettore di Sava. Questa colonna è diventata, nel corso del tempo, un vero e proprio simbolo del paese salentino
Palazzo Baronale
Tra le architetture più interessanti e storiche presenti a Sava non può mancare il Palazzo Baronale. Questo antico palazzo risalente al XVI secolo venne costruito sulla struttura di una masseria, dal 1884 è sede del Municipio del paese. Residenza del barone Pompeo Prato e della sua famiglia che vi rimase dalla dal ‘500 agli inizi del ‘600.
Il palazzo, conosciuto da tutti anche come “il castello” venne poi acquistato dalla Compagnia di Gesù e successivamente passò al marchese tarantino Giuseppe De Sinno che lo acquistò. Nel corso dei secoli il palazzo ha subito diverse trasformazioni mantenendo però il prezioso portale bugnato. Negli spazi sotterranei è visitabile un antico frantoio ipogeo.
Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale
In via Roma 129 a Sava è visitabile il Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale. Nei locali dell’ex convento francescano è ospitato un museo naturalistico che custodisce svariati oggetti raccolti dai missionari dei frati minori nel corso dei loro pellegrinaggi in Terra Santa, Oriente e Cina.
Se vi trovate a Sava e volete alternare alle passeggiate nel centro storico e le visite alle numerose chiese presenti un viaggio in giro per il mondo attraverso arazzi, strumenti musicali, statue e oggetti rari non potete non includere nel vostro tour una visita a questo particolare museo. La collezione presente viene continuamente arricchita dalle donazioni e dalle collaborazioni con enti come l’università del Salento, il WWF e Legambiente.
Nei dintorni di Sava
Nei dintorni di Sava, piccolo centro della provincia di Taranto nel quale ci sono svariati monumenti e luoghi di interesse, ci sono interessanti paesi da visitare. A circa 11 chilometri potrete raggiungere la vicina Manduria, la “città del vino Primitivo”, ricca di storia e cose da vedere. Sempre nell’entroterra tarantino, a circa 8 chilometri di distanza, è presente un altro paese interessante da visitare, Fragagnano. Ne avete mai sentito parlare?
Spostandoci verso la costa, invece, troviamo comuni come quello di Maruggio con la sua frazione balneare di Campomarino, località molto gettonata durante i mesi estivi. Tra i luoghi marini perfetti per trascorrere giornate all’insegna del relax tra spiaggia e mare cristallino, segnaliamo anche Torre Ovo, Marina di Lizzano e Marina di Pulsano salendo a nord in direzione Taranto e San Pietro in Bevagna, Punta Prosciutto, Torre Lapillo e la splendida Porto Cesareo viaggiando verso sud.
Come raggiungere Sava
Arrivare a Sava partendo da Taranto non è affatto complicato e con le giuste indicazioni sarà tutto più semplice sia se avete intenzione di viaggiare con la vostra autovettura sia se preferite optare per i mezzi pubblici. Se volete saperne di più su come raggiungere Sava, non vi resta che proseguire nella lettura di questa guida dedicata a questo piccolo e caratteristico centro del Salento settentrionale.
Viaggiando in auto, percorrendo circa 28 chilometri, passando per SS7ter e Strada Statale 7ter/SS7ter raggiungerete la vostra destinazione in meno di 30 minuti per poi partire alla scoperta dei suoi dintorni tra entroterra e costa.
In alternativa, potete scegliere i mezzi pubblici per spostarvi dal capoluogo di provincia. Con gli autobus di Ferrovie del Sud Est riuscirete ad arrivare a Sava partendo da Taranto. Sono previsti cambi. Cliccate qui per informazioni sul costo del biglietto, orari di partenza e tratte.
Immagine di copertina: Livioandronico2013, CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0, via Wikimedia Commons