Cosa vedere a Rodi Garganico

Rodi Garganico è un meraviglioso borgo della provincia di Foggia, situato nel Parco Nazionale del Gargano. Noto anche con il nome di Giardino del Gargano per la bellezza della natura che lo circonda, offre al visitatore tantissimi luoghi di interesse storico e culturale da ammirare durante un viaggio che non potrà che alternare cultura e natura.

A partire dal labirintico centro storico, caratterizzato da scalinate e giardini che si alternano alle piccole, bianche casette del borgo, fino al maestoso castello che fu luogo di residenza di Ferdinando d’Aragona, tutto in questo piccolo comune appare piacevole e interessante. Nell’articolo di oggi scopriremo cosa vedere a Rodi Garganico e dintorni.

Tra i luoghi da visitare vi sono, oltre al Belvedere che regala una vista spettacolare, il Santuario della Madonna della Libera, la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la chiesa del Crocifisso, nonché il Convento dei Cappuccini. I dintorni della cittadina offrono spiagge da sogno caratterizzate da un mare cristallino e luoghi naturali di estremo interesse, come la vecchia Foresta Umbra.

Indice dei contenuti

Il Quartiere Chepabbash

Iniziamo il nostro viaggio turistico dal quartiere Chepabbash, un tempo dimora dei pescatori, oggi meta turistica di grande fascino per la struttura delle viette sulle quali si affacciano terrazze panoramiche, scalinate e numerosi archi che rendono l’atmosfera vitale e movimentata. 

Castello Aragonese

Dopo il quartiere antico possiamo dirigerci verso il maestoso quanto affascinante castello che fu di Ferdinando d’Aragona e per questo noto con il nome di Castello Aragonese.

Situato su una prominenza di roccia affacciata sul mare e circondato da antiche mura, il castello Quattrocentesco si staglia contro il cielo e sovrasta il mare con le sue due torri di controllo. Come molto spesso capita agli edifici antichi, anche il castello di Rodi Garganico ha subito numerose trasformazioni e ampliamenti nel corso dei secoli, i quali lo hanno trasformato fino a regalargli l’aspetto con il quale possiamo ammirarlo noi oggi.

L’edificio è circondato, come da antica tradizione, da un profondo fossato sormontato da un ponte levatoio.

Chiesa del crocifisso

Tra le numerose chiese presenti nel borgo troviamo la Chiesa del Crocifisso, in parte danneggiato nel 1679 in seguito a un forte terremoto. Negli anni seguenti, in particolare nel 1695, la chiesa venne sottoposta a restauri che la resero nuovamente accessibile.

All’interno della chiesa sono presenti dieci altari; tra questi il più pregevole è quello dedicato alla natività e situato sotto un crocifisso ligneo in cui si nota la mano della scuola napoletana seicentesca. Durante il Venerdì Santo, il crocifisso viene portato in processione lungo le vie del borgo.

Chiesa di San Pietro e Paolo

Dirigendoci verso il centro di Rodi Garganico, incontriamo la chiesa più antica del paese, dedicata ai santi Pietro e Paolo, un tempo parte di un antico convento francescano. Il convento di cui faceva parte era stato eretto intorno al 1221 per ricordare il pellegrinaggio di San Francesco verso la Grotta di San Michele Arcangelo.

Tra le antiche casette è ancora visibile il chiosco del vecchio convento, mentre le parti strutturali della chiesa di San Pietro e Paolo mostra una grande eterogeneità di stili, indice dei restauri subiti nel corso del tempo.

Santuario Madonna della Libera

Il santuario dedicato alla Madonna della Libera, in cui è custodito un dipinto tutt’oggi meta di pellegrinaggio, risale al 1700. A causa del gran numero di pellegrini che si recavano nell’antica chiesa per venerare la Madonna, nel XVIII secolo sono stati apportati alla struttura importanti interventi di modifica volti ad ampliarla per accogliere tutti i fedeli.

Il santuario odierno, il cui ingresso è posto in cima a una lunga scalinata, è realizzato in stile barocco pugliese.

Chiesa di Santa Barbara

Resta poco purtroppo di questa magnifica chiesetta risalente all’anno 1000, considerata la chiesa più antica di Rodi. Situata fuori dalle mura della città, subì un primo restauro nel 1645, anno in cui venne posto al suo interno un dipinto raffigurante Santa Barbara.

Oggi la chiesa è ridotta a un rudere, ma nonostante lo stato fortemente trascurato permette ancora di ammirare lo stemma dell’Ordine dei Cavalieri di Malta e alcuni residui degli antichi affreschi che la decoravano. Il dipinto raffigurante Santa Barbara è ancora perfettamente conservato e può essere ammirato in tutta la sua bellezza.

Chiesa di San Nicola di Mira

Risalente al XVII secolo, questa chiesetta dall’aspetto semplice venne eretta nel XVII secolo, dopo che il terremoto danneggiò gran parte degli edifici del luogo e distrusse la vecchia chiesa del Santo Crocifisso.

All’esterno della chiesa è possibile notare un il campanile che ben poco ha a che far con il resto della struttura. Questo elemento venne infatti eretto molto prima della chiesa, nel XII secolo, e svolgeva una funzione difensiva.

Convento dei Cappuccini

Situato in cima a una bassa collina poco fuori dai confini di Rodi, immerso nel verde, il Convento dei Cappuccini venne eretto nel 1538 nel luogo in cui si trovava un romitorio.

Nella facciata del monastero si nota la chiesetta intitolata al Santo Spirito, il cui ingresso era in passato arricchito con degli affreschi. All’interno sono invece ancora visibili, sulla volta, gli affreschi dedicati allo Spirito Santo. Nei sotterranei del convento si trovano le sepolture di alcuni ecclesiastici e un interessante chiosco.

I dintorni di Rodi Garganico

Sono molte le bellezze che è possibile visitare nei dintorni di Rodi Gargano. Oltre ai numerosi piccoli borghi che fanno parte, come Rodi, del Parco Nazionale del Gargano, è possibile perdersi fra il verde dell’antica Foresta Umbra, una riserva naturale chiamata così per le intense zone d’ombra che vengono create dalle fitte ramificazioni degli alberi. Questa foresta si estende su una superficie di 10.000 ettari e dal 2017 le faggete sono parte del Patrimonio UNESCO “Faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”.

Prendendo il traghetto dal porto di Rodi Garganico è possibile raggiungere le belle Isole Tremiti, delle quali solo 2 sono abitate. Si tratta di uno spettacolo meraviglioso per la bellezza del mare e della natura circostante.

Immancabile poi una camminata fra gli agrumeti che occupano a perdita d’occhio le campagne circostanti e che regalano alla zona il suo profumo così intenso e caratteristico.

Conclusioni

Rodi Garganico è facilmente raggiungibile partendo da Foggia e andando in direzione San Severo. Si può percorrere l’autostrada A14 per poi uscire in zona Lesina/Poggio Imperiale e percorrere la strada statale veloce del Gargano.

Rodi è raggiungibile anche in treno attraverso il servizio regionale messo a disposizione da Ferrovie del Gargano. Abbiamo visto nel dettaglio cosa vedere a Rodi Garganico e nelle sue immediate vicinanze, non ci resta che salutarvi ed invitarvi a raggiungere questo bellissimo borgo della Puglia, circondato da acque cristalline ed agrumeti profumati.

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Informazioni sull'autore

Jack Pastrano è nato a Napoli. Travel Blogger professionista, appassionato di viaggi, cultura e territorio. Da anni si impegna per valorizzare le bellezze del territorio italiano descrivendole con cura, passione e dedizione e mettendo il suo sapere al servizio degli utenti. Ama correre, fare trekking, ascoltare musica metal e - specie nei momenti di stress - sorseggiare del buon vino.

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