Potenza è una delle città più affascinanti del Sud Italia che offre numerose attrazioni di interesse storico e turistico ai suoi visitatori. Capoluogo della Basilicata, una regione ricca di attrazioni e borghi senza tempo, prevalentemente montuosa attraversata dall’Appennino Lucano. Se anche voi state programmando una gita fuori porta alla scoperta di questa caratteristica città lucana non vi resta che continuare a leggere questa guida per sapere cosa vedere a Potenza e dintorni.
Potenza è un comune di poco più di 64mila abitanti, il primo della regione per numero di abitanti, noto anche come “città verticale” per il suo impianto urbanistico molto particolare che vede il centro storico svilupparsi su un’altura e i restanti quartieri posti ad altezze diverse. Con le sue numerose scale, questa pittoresca città, presenta una struttura davvero singolare.
Prendete nota delle informazioni e indicazioni che troverete nei prossimi paragrafi di questo viaggio virtuale tra i palazzi storici, le piazze, le chiese e i monumenti più importanti di Potenza, una città moderna che non smette di incuriosire.
Se desiderate esplorare le vicinanze del comune lucano per ammirare da vicino la vita autentica che si respira nei borghi che impreziosiscono questo territorio, troverete un paragrafo dedicato ai paesi che si sviluppano nei dintorni di Potenza. Buon viaggio!
Indice dei contenuti
- Cattedrale di San Gerardo
- Chiesa di San Michele Arcangelo
- Piazza Mario Pagano
- Palazzo del Governo
- Teatro Francesco Stabile
- Porte della città e Torre Guevara
- Museo Archeologico Provinciale
- Nei dintorni di Potenza
- Come raggiungere Potenza
Cattedrale di San Gerardo
Tra le principali attrazioni da visitare a Potenza c’è la Cattedrale di San Gerardo, situata nel centro storico in uno dei punti più alti della città lucana. Le origini dell’edificio religioso più importante della città sono antiche, probabilmente la chiesa venne costruita sui resti di un edificio preesistente di epoca romana.
Nel corso del Medioevo, tra il XII e il XIII secolo la chiesa venne eretta in stile romanico. Negli anni la struttura venne ampliata e al XVIII secolo si deve il suo attuale aspetto neoclassico ad opera dell’architetto Antonio Magri, allievo del Vanvitelli.
Oggi la Cattedrale, una vera e propria meraviglia architettonica, si presenta a croce latina con un’unica navata. Esternamente è molto semplice, sobria e lineare. Particolare è l’ingresso principale che si apre con un portale a due ante bronzee finemente decorate. Ad impreziosire l’esterno ci pensa un campanile a quattro piani risalente al XIX secolo.
All’interno, degno di nota, l’altare maggiore presenta intarsi e ornamenti marmorei di pregio. Ci sono dieci cappelle che accompagnano, a destra e a sinistra, il visitatore lungo il suo cammino verso l’altare. Alzando lo sguardo potrete ammirare i meravigliosi affreschi che decorano la cupola.
Chiesa di San Michele Arcangelo
Un’altra chiesa da vedere a Potenza è sicuramente la Chiesa di San Michele Arcangelo. Si tratta di un edificio religioso presente nel centro storico della città lucana nei pressi di via Pretoria. L’originaria Chiesa di San Michele Arcangelo risale al V secolo, quella che vediamo oggi è da attribuire all’epoca longobarda.
Lo stile della struttura è romanico. L’esterno presenta una particolare tipologia di muratura, la pietra “a vista”, un portale principale in pietra e uno laterale impreziosito da un bassorilievo che raffigura la Madonna col Bambino.
La chiesa è suddivisa in tre navate. Camminando lungo la navata centrale alzate lo sguardo, potrete ammirare un particolare soffitto ligneo illuminato da tre monofore. L’interno ospita diverse opere d’arte come antichi dipinti risalenti al XVII secolo.
Piazza Mario Pagano
Tra i luoghi maggiormente frequentati a Potenza c’è sicuramente Piazza Mario Pagano, il più famoso slargo della città. In questo luogo sono soliti passeggiare e ritrovarsi i potentini.
Questa piazza, nel cuore del centro storico della città, è conosciuta anche come “Piazza Prefettura”, ospita diversi palazzi storici e nobiliari, il Palazzo del Governo, il Palazzo di Città e il Teatro Stabile, teatro comunale e principale della città.
Inizialmente chiamata “Largo Mercato”, la piazza venne ribattezzata nel 1870 “Piazza Mario Pagano” in onore del noto giurista nato a Brienza nel 1748, uno dei principali esponenti dell’Illuminismo.
Palazzo del Governo
Il Palazzo del Governo si erge nella centralissima Piazza Mario Pagano. Si tratta di un palazzo ottocentesco, uno dei più importanti e imponenti della città. Nel corso degli anni l’edificio ha subito diversi rimaneggiamenti fino a presentarsi con l’aspetto attuale. Dopo il 1860 ospitò il primo Prefetto della Provincia di Basilicata e cambiò il suo nome diventando Palazzo della Prefettura.
Il prospetto principale è lineare e simmetrico riprendendo gli elementi architettonici e i canoni estetici dell’800. Al suo interno sono presenti diverse opere d’arte di artisti famosi e del panorama meridionale come Giacomo Di Chirico, Giuseppe Mona, Cesare Colasuonno e Vincenzo la Creta. Sono presenti, inoltre, anche alcuni reperti archeologici dal Paleolitico all’età romana di proprietà del Museo Provinciale di Potenza.
Teatro Francesco Stabile
Uno dei luoghi simbolo della città capoluogo della Basilicata è il suo teatro comunale, il Teatro Francesco Stabile intitolato al musicista potentino Francesco Stabile attivo nell’800. È l’unico esempio di teatro lirico presente in Basilicata.
Si tratta di una delle strutture ottocentesche di maggiore valore che si erge nella centrale Piazza Mario Pagano nel cuore del centro storico della città. La sua costruzione iniziò nel 1856 e venne inaugurato nel 1881 dopo la lunga interruzione causata dal terremoto del 1857.
Il Teatro Francesco Stabile, realizzato su modello del Teatro alla Scala di Milano e del San Carlo di Napoli, presenta uno stile neoclassico tipico dell’800. Se avete la possibilità di assistere ad uno spettacolo, potrete ammirare questo gioiello architettonico da vicino visitando il suo interno impreziosito da stucchi e dipinti di pregio.
Porte della città e Torre Guevara
In epoca medievale il centro storico della città era delimitato da una cinta muraria con sei porte d’accesso e un castello-fortezza che rappresentava un importante punto di osservazione dei territori circostanti. Di queste costruzioni oggi restano solamente tre porte e Torre Guevara.
Delle sei antiche porte d’accesso al centro storico di Potenza oggi ne sono rimaste solamente tre: Porta San Giovanni in via Caserma Lucana, Porta San Gerardo in largo Duomo e Porta San Luca in via Manhes. Che fine hanno fatto le altre porte? Vennero abbattute durante i lavori pubblici iniziati nel 1806.
Torre Guevara è l’unica parte che rimane dell’antico castello della città lucana. Si tratta di una struttura di forma cilindrica che un tempo faceva parte di una fortezza edificata probabilmente dai Longobardi intorno all’anno 1000. L’edificio storico che un tempo aveva la funzione di vedetta, unica testimonianza del castello cittadino, si erge in Via Beato Bonaventura.
Museo Archeologico Provinciale
Tra i principali luoghi d’interesse da visitare nella città di Potenza c’è il Museo Archeologico Provinciale nel Rione Santa Maria. Il museo, nato ufficialmente nel 1901 e inaugurato nel 1907, è ospitato in un edificio che si sviluppa su cinque livelli.
Danneggiato da un incendio poco dopo la sua inaugurazione, venne distrutto dai bombardamenti del ’43 durante la Seconda guerra mondiale. Ricostruito a metà degli anni ’50 andò in contro a una serie di eventi spiacevoli. L’ultima riapertura al pubblico avviene nel 1997 negli spazi in cui è presente ancora oggi.
Il museo ospita una ricca collezione di reperti archeologici provenienti da diversi scavi condotti in Basilicata che vanno dalla preistoria alla tarda età romana, e un importante patrimonio risalente all’epoca medievale e al ‘500.
Nei dintorni di Potenza
Dopo aver passato in rassegna le principali cose da vedere a Potenza per un giro all’insegna dell’arte e della storia, è arrivato il momento di uscire fuori dai confini della città per esplorare alcune delle località presenti nelle sue vicinanze.
Nei dintorni di Potenza ci sono alcuni luoghi da non perdere che vi regaleranno momenti spensierati e splendide foto-ricordo. Questa terra spesso inesplorata e sconosciuta ospita diversi borghi caratteristici che meritano di essere visitati se avete scelto come meta delle vostre vacanze la città di Potenza. Il territorio che si sviluppa nelle vicinanze del capoluogo di regione è prettamente montuoso.
Ecco alcune località nelle vicinanze di Potenza da visitare se avete voglia di conoscere meglio questa zona della Basilicata. Avigliano con il suo caratteristico centro storico è un paese non molto distante dal capoluogo di regione incorniciato da uno scenario naturale suggestivo.
Passeggiando tra le viuzze di questo paese di poco più di 10mila abitanti potrete vedere palazzi settecenteschi e ottocenteschi, antiche fontane e chiese. Meritano sicuramente una visita la Basilica Pontificia di Santa Maria del Carmine, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e la Chiesa di San Vito.
Un altro centro da non perdere nei dintorni di Potenza è Pietragalla, il paese dei “Palmenti” per le cantine-grotta scavate nella roccia che caratterizzano questo luogo e che ancora oggi vengono utilizzate per la conservazione del vino. Si tratta di un piccolo borgo medievale di poco più di 3mila abitanti che si sviluppa intorno alla Chiesa Madre dedicata a San Nicola di Bari e al castello, il Palazzo Ducale.
Nella provincia di Potenza, a poco più di 28 km, si trova anche il piccolo centro di Tolve circondato da monti e boschi. In questo paese il culto di San Rocco è profondamente sentito. Il 16 agosto e il 16 settembre, infatti, in questo borgo della Basilicata si tengono tradizionali festeggiamenti in onore del santo che richiamano numerosi pellegrini provenienti da tutta la regione e dalle regioni vicine.
A circa 10 km dal capoluogo di regione si sviluppa Pignola, un gioiellino immerso nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese. Questo piccolo e caratteristico paese di montagna è conosciuto anche come il “paese dei cento portali” per le meravigliose opere scolpite che abbelliscono le facciate dei palazzi e le antiche chiese del centro storico.
Se siete amanti dell’escursionismo, un paese che dovete visitare è sicuramente quello di Picerno a circa 26 km dalla città di Potenza. Il borgo, infatti, si sviluppa alle pendici del Monte Li Foj, nel cuore dell’Appennino lucano.
In questo centro di montagna il cuore del borgo sembra non aver perso la sua anima autentica di un tempo. Perdetevi tra i vicoletti impreziositi da palazzi storici, antiche torri e piccole chiese, ammirate i panorami mozzafiato che si aprono davanti a voi regalandovi scorci fiabeschi.
Come raggiungere Potenza
Il modo migliore per esplorare la città è sicuramente a piedi, con una bella passeggiata potrete ammirare con il naso all’insù le sue architetture. Seguendo le indicazioni presenti in questa guida non perderete le principali cose da vedere. Ma come raggiungere Potenza? Ci sono diversi modi per arrivare nel capoluogo della Basilicata a seconda del luogo di partenza.
Andiamo per ordine. Gli aeroporti più vicini sono quello di Foggia, Bari e Napoli. Partiamo dal capoluogo dauno. Se arrivate in aereo a Foggia potete arrivare a Potenza viaggiando in auto.
Con la vostra vettura, passando per SS655 e SS658, riuscirete a raggiungere la destinazione lucana in poco più di un’ora e mezza. In alternativa, potete optare per i mezzi pubblici. Sono disponibili collegamenti con treni e autobus. Leggete qui per maggiori informazioni su orari, tratte e cambi.
Se invece arrivate a Bari in aereo, potete raggiungere la città di Potenza passando per SS96 con la vostra autovettura. Ci sono anche soluzioni con i mezzi pubblici che potete valutare per il vostro viaggio. Cliccate qui per visionare i percorsi migliori e gli orari di partenza dal capoluogo pugliese.
Un altro modo per raggiungere la città di Potenza è quello di partire dalla bella e folkloristica città partenopea. Arrivando all’aeroporto di Napoli-Capodichino vi basterà raggiungere la stazione di Napoli Centrale.
Ci sono diverse soluzioni che prevedono autobus e treni che potete prendere in considerazione per programmare il vostro spostamento. Cliccate qui per controllare orari di partenza, percorsi ed eventuali cambi. Se avete a disposizione un’autovettura, partendo da Napoli e passando per A3, A2/E45 e E847 riuscirete a raggiungere Potenza in circa 2 ore.
In alternativa, potete scegliere di partire dal centro pugliese di Taranto, la città dei due mari. Viaggiando in auto vi basterà passare per Strada Statale 106 Jonica/E90 e E847. Se preferite i mezzi pubblici, potete optare per gli autobus. Flixbus, ad esempio, propone interessanti tariffe.
Inoltre, la città lucana è ben collegata a Taranto con il sistema ferroviario. Per saperne di più sui treni diretti a Potenza potete fare clic qui. Non vi resta che preparare i bagagli e partire alla volta di Potenza. Buon viaggio!
Immagine di copertina: Robespierre, CC BY-SA 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/, via Wikimedia Commons