Affacciata sul Mar Tirreno e circondata da meravigliosi paesaggi montuosi, Paola è tra le località più famose della Riviera dei Cedri a pochi passi da Scalea, noto centro turistico calabrese.
Siamo in Calabria, in provincia di Cosenza per l’esattezza, in un tovagliolo di territorio ricco di bellezze naturalistiche, monumentali e gastronomiche!
In questa guida scopriremo cosa vedere a Paola e nei suoi immediati dintorni. Non ti resta che metterti comodo e partire alla scoperta di questo luogo suggestivo e ricco di tradizioni.
Indice dei contenuti
- Come raggiungere Paola
- Santuario di San Francesco
- Mare e spiagge
- Duomo di Paola
- Piazza del Popolo
- La chiesa di Sottoterra
- L’arco di San Francesco
- La fontana dei sette canali
- La Badia
- Locali e vita notturna
- Cosa mangiare a Paola
- Parco Nazionale del Pollino
- Conclusioni
Come raggiungere Paola
Arrivare a Paola è davvero molto facile. La città si raggiunge da nord tramite l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, un po’ trafficata durante il periodo estivo.
Dal sud della Calabria si arriva a Paola attraverso la Strada Statale 107, che offre un paesaggio panoramico e si “tuffa” dall’alto sulla città. Paola è comodamente raggiungibile in treno, mentre l’aeroporto più vicino (a circa 60 km) è quello di Lamezia Terme.
Per spostarsi in città consigliamo di usare la buona rete di mezzi pubblici, mentre il centro storico si gira a piedi. Se desiderate esplorare i dintorni, vi consigliamo di usare l’automobile.
Santuario di San Francesco
Paola è nota soprattutto per il vicino mare cristallino, ma questa non è la sua unica attrattiva. Paola è infatti una meta amata dai viaggiatori culturali e dai pellegrini che arrivano da tutta Italia per ammirare l’imponente complesso del Santuario di San Francesco.
I turisti vengono a Paola tutto l’anno, ma il periodo migliore per godere della cittadina è quello della lunga estate calabra, che va da maggio a ottobre. Dall’1 al 4 maggio si tengono i festeggiamenti del Santo Patrono, con diverse processioni molto suggestive: un’occasione unica per gustare un po’ delle tradizioni e del folclore paolano.
Le origini dell’insediamento di Paola sono antecedenti al periodo romano, di cui sono visibili ancora le testimonianze. I primi abitanti di questa area erano dediti alla lavorazione della terra, mentre nel periodo bizantino iniziò a delinearsi il primo agglomerato urbano.
Al centro del primo nucleo cittadino sorgeva il castello, di cui è rimasta qualche traccia della torre e delle mura. Il periodo di massimo splendore si raggiunse durante il Rinascimento, grazie al suo cittadino più noto, San Francesco da Paola.
Il Santo, nato nel 1416, divenne rapidamente famoso grazie ai suoi miracoli e i suoi interventi a favore degli oppressi e dei poveri. Dopo la santificazione, avvenuta nel 1519 ad opera di Papa Leone X, la città crebbe a dismisura e con essa vennero costruite piazze, chiese e fontane che possiamo ammirare ancora oggi.
Il complesso del Santuario di San Francesco è senza dubbio il monumento più significativo della città. Il Santuario si trova nella zona alta della città, a ridosso delle montagne, e conserva parte delle reliquie del Santo.
Francesco D’Alessio nacque a Paola nel 1416 e all’età di 19 anni si ritirò a vita eremitica proprio dove oggi sorge il santuario. La leggenda narra che San Francesco d’Assisi apparve a San Francesco di Paola per chiedergli di costruire una chiesa più ampia e sfarzosa di quella che aveva pensato l’eremita stesso.
L’edificio fu edificato nel XVI secolo in stile gotico e barocco ed è consacrato a Santa Maria degli Angeli. All’ingresso del Santuario trovate un ampio spiazzo, dominato dalla facciata principale della chiesa.
A destra si trova la nuova basilica, inaugurata nel 2000, e la Fonte della Cucchiarella, dove i fedeli vanno ad abbeverarsi. L’iscrizione posta sulla fonte ricorda il miracolo di San Francesco, che da qui fece sgorgare l’acqua per dissetare gli operai che lavoravano alla costruzione del convento. Vi consigliamo di addentrarvi sino al Ponte del Diavolo, per esplorare i boschi dove stava in eremitaggio il santo.
Mare e spiagge
Paola è il borgo principale del Tirreno cosentino ed è nota per essere stata la città natale di San Francesco, Patrono della Calabria e della Gente di Mare.
Le sue spiagge, dalle quali si possono ammirare tramonti spettacolari, si caratterizzano per il mare pulito e calmo, particolarmente adatto alle famiglie con bambini. Nelle giornate più limpide, dal litorale di Paola, potete scorgere addirittura il profilo dell‘isola di Stromboli.
Paola non è solo mare e le attrazioni da visitare sono davvero tante, a partire dal Santuario di San Francesco che richiama turisti da tutto il mondo.
Duomo di Paola
Il Duomo è di epoca normanna, ma fu quasi completamente riedificato in stile gotico nel XV secolo. Si raggiunge tramite una scalinata, al termine della quale si trovano il battistero ed il portale della chiesa.
Piazza del Popolo
La piazza principale di Paola è Piazza del Popolo, dove si possono visitare la fontana del 1600 in pietra arenaria, la Chiesa della Montevergine in stile barocco e un arco rinascimentale che sorregge la vecchia torre dell’orologio.
La chiesa di Sottoterra
La Chiesa di Sotterra è la più antica opera pittorica cristiana in Calabria. Si trova in località Gaudimare ed è parzialmente sovrastata dalla Chiesa della Madonna del Carmine. La chiesa fu scoperta nel 1876 per caso, da alcuni contadini del posto. Ritenuta una cripta dagli studiosi, la chiesa conserva al suo interno tre cicli di pitture che decorano l’ipogeo.
L’arco di San Francesco
L’Arco di San Francesco è la porta principale per entrare nel centro storico di Paola. Fu costruito nel 1500 per volere della famiglia Spinelli di Fuscaldo, un’illustre famiglia del patriziato napoletano. Sull’ingresso potete ammirare la statua di San Francesco, mentre le entrate laterali sono sormontate da due scudi. Tra la porta maggiore e quelle minori, vi sono delle feritoie che venivano utilizzate per le armi da fuoco.
La fontana dei sette canali
L’imponente fontana fu voluta da alcune maestranze locali nel XVII secolo e costruita a forma di pavone, simbolo della cittadina calabrese. Le pareti della fontana sono adornate con figure fantastiche e gli scudi della famiglia Fuscaldo, che regnò a Paola per circa tre secoli a partire dal 1500. Il monumento si trova vicino alla Chiesa del Rosario, ai piedi di una lunga scalinata.
La Badia
Il Monastero Catino di Santa Maria della Valle Josaphat, noto come Badia, è un antico complesso normanno. Fu costruito nel 1100 e nel 1190 ospitò il Re d’Inghilterra Riccardo Cuor di Leone che vi fece tappa nel suo viaggio verso la Terza Crociata. Da non perdere, all’ultimo piano, la vista mozzafiato e l’annesso Museo Archeologico. Fanno parte del complesso la Chiesa, un’antica torre e il muro di cinta.
Locali e vita notturna
Per gli amanti del mare, Paola offre spiagge attrezzate per godersi il mare cristallino in tutta tranquillità. La costa è dotata di strutture ricettive ed i paolani sono campioni di ospitalità.
Paola offre inoltre numerose possibilità di shopping: nel centro storico potete trovare tanti negozi e botteghe dove acquistare souvenir religiosi legati a San Francesco oppure prodotti enogastronomici locali come cibi sott’olio di vari tipi, salumi e biscotti.
I più giovani ameranno la vita notturna poiché Paola offre bar e pub dove gozzovigliare fino a tarda sera, assieme a numerose feste e concerti che si tengono prevalentemente durante la stagione estiva.
Se necessitate di una sistemazione, Paola offre diverse soluzioni per tutti i gusti: hotel, economici b&b, agriturismi e case vacanze dotate di tutti i comfort.
Cosa mangiare a Paola
Le specialità locali si basano su prodotti genuini preparati con prodotti del territorio. Tra i primi piatti non potete perdere la pitta ‘mpigliata, la pasta e patate, ciciari e lagane (ceci e tagliatelle) e le patate e pipareddre (peperoni).
Da provare sono anche i funghi della Sila, accompagnati da una ottima pasta fresca. Vi consigliamo di assaggiare anche il superbo pescato locale: dal gustoso baccalà fritto alle alici, spesso accompagnate con spaghetti e mollica di pane fritta.. una bontà!
Non mancano specialità di carne, tra cui spiccano il coniglio con le olive, il capretto al forno e le salsicce di maiale. A tutto questo si aggiungono deliziosi formaggi, come pecorino e scamorza, e salami come la famosissima soppressata. Per finire il pasto in bellezza, potete degustare il liquore alla liquirizia tipico.
Parco Nazionale del Pollino
Il territorio cosentino è ideale per molte escursioni in mezzo alla natura e alla scoperta dei borghi storici. Potete scoprire, ad esempio, il Parco Nazionale del Pollino dove si praticano numerosi sport come la canoa, il trekking, il nordic walking ed il rafting.
Tra le città più interessanti da visitare vi è certamente Cosenza, detta “l’Atene della Calabria”. Cosenza conta infatti numerosi palazzi signorili ed edifici religiosi, che fanno del suo centro storico uno dei più belli d’Italia. La città è altresì ricca di eventi teatrali che si svolgono nello storico Cinemateatro Italia, presso il teatro A. Rendano o nel Teatro Stabile dell’Innovazione.
Da non perdere, nei dintorni, gli affascinanti borghi di Altomonte, Civita, Fiumefreddo Bruzio e Altomonte. Per coccolarvi, potete recarvi alle Terme Luigiane e approfittare di tre piscine di acqua calda, idromassaggio e fanghi termali. Infine, vi suggeriamo un salto a Rocca Imperiale, il cui abitato è sovrastato da un castello fatto costruire da Federico II, e Rossano, famoso per le sue testimonianze bizantine e per il Museo della Liquirizia.
Conclusioni
Abbiamo visto assieme cosa vedere a Paola e nei suoi immediati dintorni. Un luogo ricco di storia e cultura religiosa, grazie soprattutto alla presenza di San Francesco da Paola e l’imponente santuario eretto in suo onore.
Non vi resta che partire alla volta di Paola per assaporare storia e tradizioni di questo posto incantevole, specie durante i mesi estivi grazie alle sue spiagge e al mare cristallino ed incontaminato. Buon viaggio!