Cosa vedere ad Orsara di Puglia

La Puglia regala da sempre notevoli paesaggi e località ricche di storia e suggestione. È il caso anche di Orsara di Puglia, nella provincia di Foggia, una località al confine con la comunità montana dei Monti Dauni meridionali.

Come tutti i comuni della regione, anche Orsara di Puglia ha una storia ricca e affascinante ed è considerato un luogo da visitare almeno una volta nella vita. in questo articolo vediamo un po’ della sua storia e alcune delle sue bellezze, nonché le attrazioni che è possibile visitare durante una vacanza caratterizzata da visite a luoghi storici ed escursioni immersi nella natura.

Oggi partiremo per un viaggio alla scoperta di questa piccola perla di Puglia. Scopriremo assieme cosa vedere ad Orsara di Puglia e nei suoi immediati dintorni, soffermandoci sulle tradizioni e sul cibo tipico di questi luoghi.

Indice dei contenuti

Orsara di Puglia: la storia

Orsara di Puglia ha origini molto antiche, che risalgono all’epoca delle popolazioni preromane delle popolazioni degli Osci e degli Irpini. In epoca romana, la città rivestiva un’importanza strategica data la sua posizione che la poneva come tappa praticamente obbligata sulla via Traiana, o via Appia Traiana, che, a partire dal II secolo D.C. collegava Benevento a Brindisi e che, fino al medioevo, fu in funzione e rappresentò un’importante via commerciale per gli scambi tra diverse popolazioni antiche. 

Orsara sorge lungo il torrente Sannoro, una posizione strategica che le consentì di essere da sempre un luogo prediletto per gli insediamenti urbani e religiosi. Nell’VIII secolo, infatti, vi si stabilì una comunità di monaci Basiliani. Importante anche durante l’epoca medievale, Orsara fu anche sede della corte di Ripalonga e dell’insediamento dei Cavalieri dell’ordine di Calatrava, originari della Spagna. 

Come molti comuni della Puglia, anche Orsara, data la sua storia che trae origini antichissime, è sede di importanti chiese e luoghi di culto, che rappresentano il suo grande patrimonio artistico. Ma la bellezza del luogo risiede anche nell’area attorno al paese, dove la zona si presenta ricca di bellezze naturali come la grotta di San Michele. Vediamo cosa visitare a Orsara di puglia più nel dettaglio.

Il complesso dell’Abbazia 

Si tratta si uno dei luoghi più famosi di tutta Orsara di Puglia, da sempre tappa obbligata per tutti i visitatori che si fermano in città e che vogliono approfondire la storia del luogo. Il complesso abbaziale è formato dalla chiesa abbaziale di Sant’Angelo, dalla Chiesa dell’Annunziata e dalla Chiesa di San Pellegrino, per poi culminare nella grotta di San Michele e si trova nel cuore della città vecchia. 

È la prima costruzione che si può ammirare arrivando da fuori e da subito di viene catturati dalla bellezza del complesso, scavato interamente nella roccia. Mentre l’abbazia è divenuta palazzo baronale nel Cinquecento anche se risale al 1152, la chiesa di San Pellegrino è una costruzione seicentesca e fa da vestibolo all’ingresso della grotta.

L’edificio subì gravi danni in seguito a un terremoto e venne in parte ricostruito nel secolo scorso. A completare il complesso vi è la Chiesa dell’Annunziata, anche essa costruita in pietra viva e di stile bizantino.

La grotta di San Michele

In origine si poteva accedere alla grotta tramite una scalinata chiamata Scala Santa; oggi è possibile entrare solo passando attraverso la chiesa di San pellegrino. La grotta  è un luogo suggestivo, interamente ricavato dalla roccia e fu da sempre luogo di pellegrinaggio per molti fedeli. Al suo interno una chiesa a navata unica ogivale e irregolare sul cui fondo trova posto la statua di San Michele.

Le pareti laterali presentano nicchie con incisioni rudimentali di croci cristiane ed è possibile notare alcune tracce di dipinti e affreschi che dovrebbero rappresentare delle raffigurazioni dell’Arcangelo Michele. Un luogo assolutamente da visitare e nel quale non si può non restare colpiti dall’atmosfera immersiva che porta indietro nel tempo, alle origini del culto cristiano dell’arcangelo. 

Piazza Mazzini

Nel centro del paese vi è Piazza Mazzini, la più famosa del paese e dove è possibile visitare alcuni palazzi signorili, anche se solo dall’esterno. Il più importante di essi è senza ombra di dubbio il Palazzo della principessa Solofra e fontana nuova. Le due costruzioni sono collegate dall’arco di Calatrava e rappresentano un patrimonio artistico e storico senza precedenti.

Ma Orsara di Puglia è sede di altri palazzi baronali e signorili, in particolare nel rione Donna Cecilia, uno dei più antichi. A suo interno nascono palazzo Valentino, Palazzo Alfani di Stefano, palazzo De Gregorio e la chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Le chiese di Orsara

Stupisce anche la notevole quantità di chiese che si possono trovare camminando per le strade di Orsara di puglia. Oltre a quelle presenti nel complesso abbaziale, infatti, all’interno del paese è possibile trovare altri luoghi di culto, tra cui la Chiesa di San Nicola di Bari e la Chiesa della Madonna della Neve, e ancora la Chiesa Valdese

Nei dintorni di Orsara di Puglia

Se la visita a Orsara vi è sembrata faticosa e ricca di posti da visitare, sappiate che ancora non è finita. Anche nella zona attorno al paese è possibile fare delle piccole escursioni e visitare luoghi storici. Tra questi, come non citare il palazzo di torre Guevara.

L’edificio era una tenuta della famiglia Guevara che possedeva diversi palazzi anche nel centro di Orsara. Provenienti dalla Spagna, i Guevara arrivarono in Italia alla corte di Re Alfonso D’Aragona, re di Sicilia e del regno di Napoli. La tenuta si trova a corca sette chilometri da Orsara e la sua architettura prevede una grande opera in muratura di forma rettangolare. Veniva spesso utilizzata per ricevimenti e per le battute di caccia. 

Gastronomia a Orsara

Trattandosi di puglia, non si può non parlare della cucina locale. Chi viene in visita deve necessariamente assaggiare le specialità del luogo. Tra queste, spiccano il pane Divino, una ricetta antichissima tramandata di generazione in generazione e l’asparago selvatico, vegetale tipico di tutta la zona dei Monti Dauni, detto anche “asparago tutto verde della Daunia”.

In puglia rappresenta una vera eccellenza e i cuochi locali lo hanno esaltato inserendolo in più di 70 diverse ricette. Importante anche la tradizione casearia, con la produzione del famoso cacioricotta caprino di Orsara.

Conclusioni

Orsara di Puglia si trova in provincia di Foggia, al confine con la Campania. In origine, infatti, Orsara faceva parte della provincia di Avellino. Il Comune è facilmente raggiungibile da Foggia, passando per Troia.

Due sono gli eventi simbolo di questo incantevole paese del Foggiano: La festa del vino (che si tiene a Giugno) ed il Fucacoste che si svolge in corrispondenza della festa dei morti. Durante questa festività, il paese viene addobbato con tantissime zucche. Un evento unico che merita senz’altro una visita.

Abbiamo scoperto cosa vedere ad Orsara di Puglia, un luogo ricco di storia, sapori e tradizioni. Non vi resta che partire alla volta di questo luogo, utilizzando questa guida per non perdere neppure una delle diverse attrazioni che il territorio ha da offrire.

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Informazioni sull'autore

Jack Pastrano è nato a Napoli. Travel Blogger professionista, appassionato di viaggi, cultura e territorio. Da anni si impegna per valorizzare le bellezze del territorio italiano descrivendole con cura, passione e dedizione e mettendo il suo sapere al servizio degli utenti. Ama correre, fare trekking, ascoltare musica metal e - specie nei momenti di stress - sorseggiare del buon vino.

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