Chi desidera visitare i dintorni di Bari, può recarsi a Noicattaro, un comune di 26mila abitanti definito la capitale dell’uva per la qualità dell’uva di Puglia che vi si coltiva. Oggi partiremo per questo piccolo comune e scopriremo cosa vedere a Noicattaro e nei suoi dintorni.
Noicattaro dista appena sei chilometri dalla costa adriatica, quindi chi volesse fare un giro al mare potrebbe soffermarsi prima a visitare questo incantevole borgo, ricco di fascino e storia.
Molte persone si recano qui in visita durante la Settimana Santa per assistere alle processioni e visitare le numerose chiese, in particolare Santa Maria della Pace. Noicattaro è anche ricco di storia e ospita numerosi edifici di grande fascino, tra cui il Palazzo Ducale, noto anche come il castello di Noja, e il Palazzo Capruzzi.
Di seguito scopriremo quali edifici religiosi e civili è possibile visitare a Noicattaro durante le vacanze in Puglia.
Indice dei contenuti
- Il centro storico
- La Collegiata di Santa Maria della Pace
- Chiesa di Maria Santissima Immacolata
- la Chiesa della Madonna della Lama
- Il Palazzo Ducale o castello di Noja
- Palazzo Capruzzi
- Conclusioni
Il centro storico
Il nostro viaggio alla scoperta di Noicattaro parte dal centro storico, la cui forma a cuore è percorsa da scalinate e strette viuzze sulle quali si affacciano casette in tofu e in pietra. Il fulcro del centro cittadino è la Collegiata di Santa Maria della Pace, la chiesa matrice, alla quale dedicheremo un paragrafo a parte.
Passeggiando per le vie del centro sarà possibile incontrare numerose edicole votive, tra cui spicca quella dedicata alla Madonna delle Grazie, situata nel quartiere che porta lo stesso nome. La passeggiata procede verso Piazza Umberto I, dove un tempo sorgeva la chiesa di Santa Maria del Soccorso, costruita nel 1500 e abbattuta nel 1973 insieme ad altri storici edifici, e dove oggi si possono ammirare la chiesa dei Forensi intitolata a Maria Santissima Immacolata, l’ingresso di Palazzo Ducale e la torre dell’orologio.
La Collegiata di Santa Maria della Pace
Eccoci pronti a visitare la chiesa principale della città, nonché la più antica: la Collegiata di Santa Maria della Pace, eretta tra il XII e il XIII secolo.
Realizzata in stile romanico pugliese, è situata proprio nel centro della città antica e si presenta ai visitatori con una facciata molto semplice, di tipo monocuspide, su cui svetta il campanile alto 33 metri. Dopo aver varcato il portone d’ingresso, ci si trova in un ambiente diviso in tre navate da colonne sormontate da capitelli intagliati e coperto da un soffitto realizzato dal pittore Michele Sparavilla nel 1892. Procedendo lungo le navate si possono ammirare un affresco in stile bizantino raffigurante San Giovanni Evangelista e la cappella del Santissimo Rosario ai cui lati sono collocati sue pilastri raffiguranti i profili di due soldati, in ricordo della battaglia di Lepanto.
Tra le altre bellezze conservate nella Collegiata ricordiamo il quattrocentesco crocifisso policromo in legno e il dipinto di Umberto Colonna raffigurante la Madonna della Pace e collocato al di sopra dell’altare maggiore.
Chiesa di Maria Santissima Immacolata
Dopo aver visitato la Collegiata di Santa Maria della Pace, possiamo spostarci in piazza Umberto Primo per scoprire un’altra importante chiesa di Noicattaro: la Chiesa di Maria Santissima Immacolata.
L’edificio, risalente al 1728, è realizzato in stile barocco e presenta una facciata ricca di marmi policromi e stucchi che la rendono estremamente affascinante. Varcato il portone d’ingresso, veniamo accolti da un ambiente a una sola navata sormontata da una volta a botte riccamente affrescata. Tra gli elementi che attirano maggiormente l’attenzione ricordiamo le cappelle laterali e l’altare barocco.
Dopo l’abbattimento della vicina Chiesa di Santa Maria del Soccorso, i simulacri dei Santi Medici che vi erano custoditi vennero spostati in questa chiesa, dove già si trovava quello di San Lorenzo.
La chiesa della Madonna della Lama
Spostandoci un po’, possiamo incontrare un altro interessante edificio sacro, la chiesa della Madonna della Lama. Eretta nel 1611, sorgeva sulla sponda del Lama di San Giorgio, un torrente lungo 40 km che nasceva dalle pendici del Monte Sannace a Gioia del Colle e sfociava nel mare all’altezza di San Giorgio.
L’interno della chiesa ospita numerose opere pittoriche di grande interesse che certo non deluderanno gli appassionati di arte. Tra le tante è possibile ammirare alcune tele di Giuseppe de Mattia, pittore originario di Noicattaro, tra cui “Il Martirio di Sant’Agata” e “La Sacra Famiglia”.
Non dobbiamo poi dimenticarci di menzionare un dipinto raffigurante la Vergine che, secondo quanto si dice, venne trasportato completamente intatto sulle rive del Lama di San Giorgio durante un’alluvione.
All’interno della chiesa si trovano dei simulacri risalenti all’Ottocento e realizzati in cartapesta, sui quali sono raffigurate scene della passione di Cristo.
Il Palazzo Ducale o castello di Noja
Dopo l’excursus attraverso alcuni dei più importanti edifici sacri di Noicattaro, visitiamo ora il Palazzo Ducale, noto anche come castello di Noja in quanto, nel 1715, fu dimora del Duca di Noja Don Giovanni Carafa VII.
Il castello si affaccia su Piazza Umberto I con il grande portale d’ingresso sul quale si può ammirare lo stemma araldico rappresentato da uno scudo con le insegne delle nobili famiglie che vissero nel castello, ossia i Mendoza, i Carafa, i Pappacoda e i Castriola-Scanderberg.
Varcato il portone, si entra in un atrio che permette di ammirare l’abitazione del castellano, in cui si possono ancora vedere alcuni affreschi originali e si trovano gli ingressi dei cunicoli che consentivano agli abitanti del castello di fuggire in caso di pericolo, e l’edificio delle guardie. Di fronte si trova uno scalone che permette di raggiungere, al piano superiore, gli appartamenti in cui dimorarono i duchi.
All’interno del castello si possono ancora ammirare alcuni resti del bastione e quelli dei giardini pensili, oltre a quel che resta della torre di Noja, un’antica torre di origine normanna. Anche il fossato che circondava l’edificio è ancora visibile in alcuni tratti.
Palazzo Capruzzi
Terminiamo il nostro viaggio alla scoperta di Noicattaro visitando Palazzo Capruzzi, costruito proprio all’interno del fossato che in passato circondava il castello di Noja. Sembrerebbe che il Palazzo costituisse in origine un’ala del castello, costruita verso il 1600; alcuni cunicoli sotterranei, in parte ancora visibili nonostante il cattivo stato di conservazione dell’edificio, collegavano il palazzo agli appartamenti dei duchi.
Dell’edificio possiamo oggi ammirare il portale in stile seicentesco, le decorazioni barocche e delle imponenti balconate in pietra.
Conclusioni
A una dozzina di chilometri da Noicattaro è possibile visitare Mola di Bari, che sorge proprio sulla costa. Rifondato nel 1270 da Carlo d’Angiò, il Comune è caratterizzato dalla presenza del Castello Angioino, che difendeva il porto dagli attacchi dei pirati.
Noicattaro è vicinissima al Capoluogo di Regione, Bari, che merita senza dubbio una visita. Se si vuole rimane, invece, lontani dal caos cittadini allora è consigliabile una visita nelle vicine Rutigliano e Conversano.
Non vi resta che partire alla volta di questa zona del barese. Con la nostra guida su cosa vedere a Noicattaro saprete sempre cosa visitare così da non perdere neppure una delle tante bellezze che questo luogo ha da offrire.