Jack PastranoLa Provincia di Lecce è sicuramente tra le più belle della penisola italica. A cominciare proprio dal suo capoluogo, ricco di storia e bellezze artistiche tanto da essere paragonata a Firenze, passando per i comuni della costa circondati da acque cristalline, fino ad arrivare all’entroterra vero e proprio crogiolo di diverse culture millenarie.
Oggi partiremo alla scoperta proprio di uno di questi gioielli dell’entroterra, scoprire assieme cosa vedere a Melissano e nelle sue immediate vicinanze, un piccolo paesino che racchiude al suo interno diversi punti di interesse e che per questo merita una visita approfondita.
Melissano è un piccolo borgo situato sul versante occidentale del basso Salento. Appartiene alla provincia Leccese e dista dal capoluogo meno di 60 chilometri. Il suo territorio pianeggiante è compreso fra i 46 e i 59 metri sul livello del mare.
La natura carsica del sottosuolo favorisce la presenza di lunghi fiumi sotterranei che alimentano le falde acquifere. Talvolta le falde freatiche affiorano in superficie dando luogo a piccoli bacini idrici, come nel caso del laghetto Cellini, collocato nell’area più a nord di Melissano.
Indice dei contenuti
- Centro storico
- Chiesa dell’Immacolata
- Chiesa della Beata Vergine del Rosario
- Ex Chiesa di Sant’Antonio
- Palazzo Ricchello
- La Torre Civica
- Laghetto Cellini
- Nei dintorni di Melissano
- Melissano: origini e storia
- Come raggiungere Melissano
Centro storico
Questo piccolo comune pugliese, di circa 7.000 abitanti, è un importante centro di produzione di vino e uva da tavola e a livello industriale fa parte del polo calzaturiero di Casarano. Sull’origine del suo toponimo ci sono diverse ipotesi, fra le quale la più attendibile si riferisce alle passate coltivazioni di melissa, pianta che nasce spontaneamente ed è molto amata dalle api. Ciò spiegherebbe anche la presenza di questo insetto sullo stemma della città.
L’attuale centro storico di Melissano è il risultato della profonda opera di risanamento effettuata all’epoca del fascismo, in particolare nei primi anni ’30. Percorrendo a piedi le strette stradine si possono ammirare edifici religiosi e civili di pregevole valore.
Il nucleo abitato è incentrato su piazza Mercato Vecchio, sulla quale si affacciava un tempo l’antica Chiesa di San Pietro.
Chiesa dell’Immacolata
Fu edificata nella seconda metà del XVII secolo, sulle rovine dell’antica Chiesa di San Pietro. La facciata esterna si allunga orizzontalmente ed è caratterizzata dalla presenza di un finestrone a semicerchio che sovrasta uno dei due portali d’ingresso.
Al suo interno, suddiviso in due navate fra loro comunicanti con tre archi, è possibile ammirare l’altare della Madonna del Carmelo, la tela settecentesca della Vergine dell’Immacolata e alcune statue di pregevole interesse.
Chiesa della Beata Vergine del Rosario
La Chiesa Madre di Melissano, dedicata alla Beata Vergine del Rosario, fu costruita a partire dal 1885, in stile neorinascimentale. La facciata realizzata interamente in pietra leccese si presenta a due ordini, il primo con tre porte che accedono nelle tre navate interne, il secondo con bifore e nicchie per i santi. Un frontone triangolare sormonta il tutto completandolo.
L’interno a pianta basilicale ospita tre altari nella navata di sinistra e tre in quella di destra. Il presbiterio accoglie l’altare maggiore, realizzato nel 1901 in marmo di Carrara, e un organo a canne del XVIII secolo. All’interno della Chiesa è possibile anche ammirare una tela seicentesca e una statua settecentesca, entrambe dedicate a Sant’Antonio.
Ex Chiesa di Sant’Antonio
È l’antica matrice di Melissano, costruita nel XVI secolo adiacente al rudere dell’antichissima Chiesa di San Nicola, ormai scomparsa. L’edificio, rimaneggiato due volte nel corso degli anni, fu interdetto al culto nel 1910. Attualmente viene utilizzato come centro culturale.
La facciata decisamente spoglia presenta una piccola finestra centrale allineata con il portale d’ingresso. All’interno c’è un’unica navata che termina con un presbiterio semicircolare ricoperto da un’elegante volta a stella.
Cinque altari barocchi in pietra leccese sono allineati lungo i muri laterali, impreziositi da decorazioni floreali e puttini in bassorilievo. Di particolare importanza artistica gli altari intitolati alla Madonna del Rosario e a Sant’Antonio da Padova.
Palazzo Ricchello
Conosciuto oggi con il nome di Monsellato, è fra i monumenti più importanti del centro storico di Melissano, insieme all’adiacente casa a corte di Palazzo Nassini. Fu edificato nel XVII secolo ed è oggi ricordato per i suoi mignani, ovvero le tipiche balconate salentine che adornano la sua facciata.
La zona intorno al Palazzo, come peraltro tutto il centro storico di Melissano, ha subito nel ventesimo secolo un risanamento igienico che, sebbene abbia migliorato la viabilità del territorio, ha cancellato per sempre quell’originale urbanistica spontanea che rendeva affascinante il borgo con i suoi caratteristici vicoli.
La Torre Civica
Il progetto della Torre Civica fu realizzato da Giovanni Marsano e approvato nel 1900 dal Comune di Casarano, quando Melissano risultava ancora sua frazione. È alta 15 metri e suddivisa in tre ordini, sull’ultimo dei quali si trova l’orologio fabbricato dalla ditta Trebino.
Sulla sua estremità compaiono due piccole campane inserite in una struttura metallica. Ad oggi è una delle principali attrazioni di Melissano e merita senza dubbio una visita approfondita, anche grazie alla facilità nel raggiungerla.
Laghetto Cellini
Fra le aree naturali di Melissano troviamo questo bacino di piccolissime dimensioni, alimentato dalle acque sorgive della falda freatica. Si estende per circa 3.000 metri quadri ed ha una profondità massima di tre metri.
Il laghetto si trova al confine con Taviano, all’interno di un suggestivo habitat caratterizzato da un fitto canneto. Sono presenti diverse specie faunistiche tra cui pesci rossi, rane e alcuni uccelli migratori che popolano l’ambiente in determinati periodi dell’anno.
Nei dintorni di Melissano
Trovandosi in vacanza a Melissano, sarà facile raggiungere la vicinissima Gallipoli, che vanta spiagge meravigliose. Una volta lì, ci si potrà imbarcare fino all’Isola di Sant’Andrea, che dista meno di 2 chilometri dalla costa e può essere visitata nei mesi e negli orari stabiliti.
Proseguendo invece lungo la costa in direzione sud, si resterà abbagliati dalla bellezza della spiaggia di Punta Pizzo, incastonata in uno scenario incontaminato dove le acque cristalline e la natura più selvaggia completano una piccola baia profumata dal mirto e dalle orchidee.
Molte altre sono le belle località marine che si incontrano in questo tratto di costa fino a Santa Maria di Leuca, raggiungibile in poco meno di mezz’ora.
Melissano: origini e storia
La sua storia I primi insediamenti rurali risalgono all’epoca romana, come attestato dagli studi archeologici, ma tracce di presenza umana ancora più antiche sono riconducibili addirittura all’età del bronzo. La nascita del primo agglomerato è stata attribuita all’epoca bizantina.
È del 1269 la prima attestazione scritta che riguarda i registri angioini, dove s’intuisce che fu preso un provvedimento a favore del feudatario di Melissano. Fu territorio feudale a partire dall’epoca del normanno Tancredi. Nel 1723 fu inglobato nel Marchesato di Taviano, sotto il controllo dei principi Caracciolo.
Quando fu abolita la feudalità, Melissano era solo un piccolo borgo di 500 abitanti e fu aggregato al comune di Taviano. Nel 1850 ci fu un primo tentativo di richiesta per l’autonomia amministrativa, respinto a causa dell’estrema povertà del territorio. Trentacinque anni più tardi Melissano fu staccato da Taviano per essere unito a Casarano, mentre per la piena autonomia si dovette attendere fino al 1922.
Come arrivare a Melissano
Vediamo infine come raggiungere Melissano partendo dal suo capoluogo di provincia, ovvero Lecce. Come dicevamo in precedenza, Melissano sorge a circa 60km di distanza dalla città leccese ed è raggiungibile sia utilizzando mezzi proprio che sfruttando il servizio di trasporto pubblico locale.
In auto è possibile percorrere la SS101 che, passando per Gallipoli, vi condurrà a Melissano in circa 40 minuti di viaggio. La distanza di questo itinerario è di 53km circa.
Utilizzando i mezzi pubblici, invece, è possibile prendere l’autobus 31115 – Salento in Bus che parte da Viale Gallipoli 26, a Lecce e che vi porterà a Melissano in circa 1h40m di percorrenza o in alternativa la linea R6 che impiega circa 1h20m.
