Nella provincia di Taranto ci sono numerosi paesi piccoli e caratteristici con un’interessante storia alle spalle che li ha resi centri da scoprire e da inserire in un itinerario di viaggio. Tra l’entroterra e la costa bagnata dal mar Ionio, questa zona della Puglia è ricca di splendidi borghi.
Questa volta, nel nostro viaggio insieme alla scoperta della provincia di Taranto, vi presentiamo Lizzano, un comune di poco più di 9mila abitanti che si sviluppa ad est del capoluogo di provincia dal quale dista circa 25 chilometri e che si estende sul margine meridionale delle Murge tarantine.
Nelle prossime righe scoprirete cosa vedere a Lizzano e dintorni per organizzare al meglio il vostro prossimo viaggio in questa parte del Salento settentrionale che vanta spiagge paradisiache, panorami naturali mozzafiato e antichi borghi. Volete saperne di più di questo centro salentino? Non vi resta che continuare a leggere questa guida e preparare i bagagli!
Indice dei contenuti
- Chiesa Madre di San Nicola
- Convento di San Pasquale Baylon
- Palazzo Marchesale (Castello)
- Torre dell’orologio
- Chiese rupestri
- Nei dintorni di Lizzano
- Come raggiungere Lizzano
Chiesa Madre di San Nicola
Intorno alla Chiesa Madre di San Nicola si sviluppa il centro storico del paese di Lizzano. Costruita agli inizi del XIV secolo, la Chiesa matrice venne poi ampliata nel corso del XVI secolo. Durante gli anni Cinquanta del ‘900, in seguito ad importanti lavori di ristrutturazione, è stata completamente rifatta.
Dall’aspetto semplice e lineare, la chiesa collocata di fronte al Palazzo Marchesale, nel cuore di Lizzano è a tre navate. La navata centrale è sormontata da un soffitto a cassettoni mentre le due laterali presentano soffitti a volta. La struttura ospita al suo interno diverse cappelle, si contano dieci cappelle laterali, e numerose statue e decorazioni pittoriche.
Convento di San Pasquale Baylon
Nella parte nord del paese è presente un altro luogo importante per gli abitanti di Lizzano, parliamo del Convento e chiesa di Pasquale Baylón. Il complesso si sviluppa su un’altura che guarda dall’alto il centro salentino.
Il convento francescano è uno dei centri culturali più rilevanti del paese. Venne costruito nel 1742 per volere dei marchesi Chyurlia che all’epoca erano i feudatari della “Terra di Lizzano”. Dalle linee molto semplici, la chiesa presenta alcuni dettagli tipici del Barocco.
Al suo interno sono ospitate diverse tele e statue settecentesche di pregio. Ad oggi il Convento ospita un museo e una biblioteca che però non sono accessibili al pubblico.
Palazzo marchesale (Castello)
Il Castello di Lizzano, o Palazzo Marchesale, è una struttura semplice realizzata, secondo alcuni studiosi, nel ‘500 dai baroni De Raho su un precedente insediamento di origine normanna. Il Castello si presenta con linee semplici, il suo aspetto è sobrio e austero.
Nel corso degli anni, Palazzo marchesale, fulcro del potere di chi governava Lizzano e i suoi abitanti, ha subito diversi rimaneggiamenti e ampliamenti che hanno determinato una trasformazione del palazzo originario.
Ad oggi questo storico palazzo è di proprietà privata. Anche se non è possibile visitarlo, si può immaginare e ripercorrere la sua antica storia da vero e proprio centro del potere del paese ammirandolo dall’esterno. Interessante sapere che all’interno è presente una Cappella dedicata a San Francesco di Paola, purtroppo danneggiata e spoglia, e il cosiddetto “Pozzo della morte” dove probabilmente veniva sepolto chi moriva nel Castello.
Torre dell’orologio
Passeggiando per le viuzze di Lizzano, in Largo Bino, vi capiterà di notare un’antica torre imposta su un torrione del Castello, si tratta della Torre dell’orologio. Un tempo questa torre non era molto distante dall’impianto originario normanno.
La base della struttura si presenta come una torre difensiva fortificata con scopo militare, venne realizzata tra il XIII e il XIV secolo. Tra l’XVIII e il XIX secolo la torre acquista l’aspetto con cui la vediamo oggi, diventando un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli abitanti di Lizzano. Si deve, infatti, a quel periodo l’inserimento dell’orologio e della torre campanaria.
Chiese rupestri
Nel territorio di Lizzano sono presenti diverse piccole e antiche chiese rupestri che mostrano ai visitatori un altro aspetto di questo paese del Salento settentrionale. Un tempo Lizzano ospitava numerosi monaci bizantini, gesuiti e basiliani. Il passaggio di queste figure ha lasciato rilevanti tracce nella storia e nelle strutture religiose che impreziosiscono questo paese pugliese e il suo territorio circostante.
Le principali testimonianze, perlopiù artistiche e architettoniche, si possono riscontrare nelle chiese rupestri presenti fuori l’abitato. Due sono le chiese rupestri più grandi, entrambe con cripta: la Chiesa dell’Annunziata e la Chiesa di Sant’Angelo.
La Chiesa dell’Annunziata si erge a circa un chilometro dal centro abitato di Lizzano, è una chiesetta rupestre che già dal Medioevo rappresentava un importante meta di pellegrinaggio, venne dedicata alla Vergine per la presenza di un antico affresco conservato un tempo al suo interno.
La cripta, ricavata in una grotta, ospita antiche e preziose pitture murarie. Nel corso degli anni si sono susseguiti diversi interventi di ristrutturazione per preservare la chiesetta rupestre e la sua cripta.
L’altro sito religioso di notevole rilevanza per la storia di questo territorio è la Chiesa di Sant’Angelo. La chiesetta si sviluppa su una collinetta chiamata monte S. Angelo distante circa 3 chilometri da Lizzano in contrada Serra degli Angeli. All’interno della cripta di Sant’Angelo sono stati rinvenuti diversi affreschi paleocristiani.
Nei dintorni di Lizzano
Se avete scelto di trascorrere qualche giorno a Lizzano durante la stagione estiva, non potete non passare una giornata tra le splendide spiagge di Marina di Lizzano. Il mare limpido e cristallino rende questa località balneare la meta estiva preferita di molti pugliesi e non solo che la scelgono per passare le loro vacanze in questa particolare zona della Puglia.
Viaggiando verso nord in direzione Taranto potrete godervi altre spiagge da sogno come quelle di Marina di Pulsano, frazione balneare di Pulsano. Proseguendo nella stessa direzione, a poco più di 20 chilometri, si estende la meravigliosa città portuale di Taranto. Qui potrete visitare lo storico e austero Castello Aragonese, il MArTA, la Cattedrale di San Cataldo e altre attrazioni da non perdere.
Viaggiando verso sud, potrete apprezzare altre località marittime come Torre Ovo, Campomarino, località balneare del comune di Maruggio e San Pietro in Bevagna. Nell’entroterra, invece, Lizzano non è molto distante da altri paesi caratteristici del Tarantino come Sava, Fragagnano e Manduria, la città del vino Primitivo.
Come raggiungere Lizzano
Ora che avete scoperto i principali luoghi di interesse da visitare nel paese salentino protagonista di questa guida e nei suoi dintorni, sarete sicuramente curiosi di sapere come raggiungere Lizzano. Partendo dal capoluogo di provincia, percorrendo con la vostra autovettura circa 25 chilometri, riuscirete a raggiungere la meravigliosa città di Taranto passando per SS7ter e Strada Statale 7ter/SS7ter.
In alternativa, potete scegliere di viaggiare con i mezzi pubblici di C.T.P. Taranto. Cliccate qui per ulteriori informazioni sugli orari di partenza e sulle linee.