Se siete alla ricerca di destinazioni poco turistiche e lontane dalle località “patinate” della provincia di Taranto nella vostra lista di paesi da visitare dovete assolutamente aggiungere Laterza. Patria della famosa “maiolica di Laterza”, la raffina stesura cromatica tendente all’azzurro su smalto bianco, questo borgo sarà una piacevole scoperta.
Al confine tra Puglia e Basilicata, questo borgo del Tarantino è famoso per il suo delizioso pane casereccio e la sua carne cotta al fornello, oltre alle specialità gastronomiche Laterza offre ai suoi visitatori anche la possibilità di ammirare la sua splendida gravina e altri punti di interesse in una giornata all’insegna del relax e della buona cucina.
Nelle prossime righe di questa breve guida vi consigliamo cosa vedere a Laterza segnalandovi tutti i luoghi da non perdere per una visita di una giornata in questo piccolo centro del sud della Puglia poco distante dall’incantevole “città dei Sassi” Matera e dal Parco Regionale della Murgia. Vediamo insieme come raggiungere e cosa fare in questo paese di poco più di 14mila abitanti nella provincia di Taranto.
Indice dei contenuti
- Centro storico
- Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire
- Palazzo Marchesale
- MUMA – Museo della Maiolica di Laterza
- Santuario Mater Domini
- Nei dintorni di Laterza
- Come raggiungere Laterza
Centro storico
Per partire alla scoperta di questo paese vi consigliamo di iniziare dal suo caratteristico centro storico che si affaccia sulla gravina, il grande canyon naturale che impreziosisce il territorio di Laterza. Il piccolo e caratteristico borgo di Laterza insieme ad altri 13 comuni fa parte del Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine. La Gravina di Laterza è la più grande della provincia di Taranto.
Il cuore del borgo è fatto di tante case bianche, edifici storici, chiese e monumenti che rappresentano il simbolo delle più antiche tradizioni del luogo. Un dedalo di stradine nel quale passeggiare con il naso all’insù per ammirare gli edifici che lo abitano e raccontano la storia di questo paese dell’entroterra tarantino.
Camminando sulle antiche “chianche” incrocerete lungo il vostro percorso alcuni dei luoghi più interessanti di Laterza come la Chiesa di San Lorenzo, ovvero la Chiesa Madre del borgo, l’ex Chiesa del Purgatorio e il caratteristico Rione “La Mesola”, l’antico quartiere delle ceramiche, che si sviluppa su una piccola altura nel cuore del centro storico sovrastando la zona vecchia del paese. Da questo punto si può anche godere di una bella vista grazie a una terrazza panoramica che vi permetterà di scattare meravigliose foto ricordo.
Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire
Tra i luoghi da visitare nel piccolo centro di Laterza non può di certo mancare la Chiesa Matrice di San Lorenzo Martire. L’edificio religioso si trova nel centro storico del paese in Via della Chiesa ed è dedicata a San Lorenzo Martire, edificata a partire dal 1408 presenta una facciata dal tipico stile tardo gotico impreziosita da un rosone. La chiesa è a tre navate, le due navate laterali presentano sulla facciata due oculi decorati in stile gotico.
All’interno potrete ammirare l’altare principale realizzato con marmi policromi nel 1864 e numerose tele di pregio frutto del lavoro di artisti attivi tra il XVI ed il XVIII secolo, tra queste alcune in origine collocate nella chiesa del Purgatorio.
Nel 1857 la Chiesa Matrice venne danneggiata da un violento terremoto e dopo questo evento venne eretto un nuovo campanile in sostituzione di quello medievale, potrete notarlo uscendo dalla chiesa.
Palazzo Marchesale
Tra i principali luoghi d’interesse a Laterza vi segnaliamo Palazzo Marchesale, un interessante complesso tardo rinascimentale che si erge nel centro storico del borgo pugliese. Di proprietà del comune, questo palazzo ospita il MUMA, il museo della maiolica di Laterza custode dell’antica tradizione artigiana locale.
Questo maestoso palazzo a due piani costruito prevalentemente in pietra grezza appartenne a due famiglie nobili, i D’Azzia originari di Napoli e gli spagnoli Perez Navarrete. In origine lì dove oggi si erge l’edificio era stato costruito un castello medievale con lo scopo di fungere da fortezza difensiva. Nel ‘500 la famiglia D’Azzia fece erigere sui resti del vecchio castello una residenza personale, una vera e propria dimora signorile
All’interno del palazzo è possibile ammirare ancora oggi l’affresco raffigurante Sant’Anna che Nicolò Perez-Navarrete, ultimo signore di Laterza, fece realizzare in onore della moglie Anna Capece.
MUMA – Museo della Maiolica di Laterza
Come anticipato qualche riga più su, questo borgo della provincia di Taranto oltre ad essere famoso per il tuo ottimo pane, principe della tradizione culinaria locale, è noto anche per la sua meravigliosa ed elegante maiolica, la cosiddetta “maiolica di Laterza”.
All’interno del Palazzo Marchesale, uno degli edifici storici più affascinanti del paese nel cuore del centro storico, si sviluppa il MUMA – Museo della Maiolica di Laterza. Il museo ospita una raccolta di antiche e preziose maioliche di Laterza dalla caratteristica monocromia turchina su fondo bianco decorate con personaggi mitologici, scene di battaglie e caccia, animali e motivi floreali.
L’esposizione permanente è stata inaugurata nel 2015, ad aver contribuito alla realizzazione del museo la passione di un grande collezionista, Riccardo Tondolo, che per decenni ha raccolto le maioliche di pregio prodotte dalle fornaci laertine cercandole nei mercati antiquari nazionali e internazionali.
Santuario Mater Domini
Un altro luogo degno di nota a Laterza è senza dubbio il Santuario Diocesano di Maria Santissima Mater Domini. Nella zona più alta del centro storico si sviluppa il Santuario Mater Domini, una chiesa rupestre ricca di affreschi che merita di essere visitata durante il vostro tour alla scoperta di questo borgo pugliese.
Questo Santuario è stato edificato nel corso del ‘700, tra il 1736 ed il 1753, ed è dedicato alla Vergine Maria Santa Patrona di Laterza. Sito nella zona rupestre del paese, questo luogo sacro venne costruito accanto all’ antica chiesa rupestre di S. Domenica, lì dove secondo la tradizione nel ‘600 apparve la Madonna.
Dal prospetto semplice e lineare, al suo interno conserva meravigliosi arredi sacri impreziositi con splendide maioliche laertine, sculture e tele barocche. Non dimenticate di visitare l’affascinante e suggestiva Cripta adiacente al Santuario, testimone dell’importante presenza bizantina nel territorio di Laterza.
Nei dintorni di Laterza
Nei dintorni di Laterza ci sono diverse mete da non perdere di notevole interesse. Per gli amanti del trekking e della natura non può di certo mancate una visita all’Oasi Gravina Laterza, un habitat meraviglioso e unico nel suo genere con pareti rocciose ripide, sentieri, aree boschive e diverse specie di volatili che abitano la zona.
In un giorno riuscirete senza dubbio a visitare i principali luoghi di interesse a Laterza e se desiderate spostarvi nei suoi dintorni vi farà piacere sapere che macinando pochi chilometri potrete raggiungere una delle città più incantevoli e suggestive del Sud Italia, Matera. Qui potrete passeggiare in totale relax tra antiche case-grotta scavate nella montagna, ammirare panorami mozzafiato e gustare i piatti tipici locali. Non lasciate Matera senza aver provato i deliziosi peperoni cruschi!
Se volete visitare altri piccoli centri del Tarantino, in circa 16 minuti di auto potrete raggiungere Castellaneta, un delizioso paese famoso per aver dato i natali al celebre Rodolfo Valentino. Un altro comune poco distante da Laterza che vi consigliamo di inserire nel vostro tour è quello di Ginosa, un piccolo centro incastonato nella Murgia tarantina.
Come raggiungere Laterza
Se da tempo state progettando di visitare Laterza e state programmando una gita fuori porta per il prossimo fine settimana, ecco alcune indicazioni che potrebbero tornarvi utili se partite da Taranto.
Scegliendo come località di partenza il capoluogo di provincia, potrete arrivare a Laterza comodamente in auto in circa 50 minuti attraversando la Strada Statale 106 Jonica/E90 e SP8.
Non ci sono soluzioni dirette con il treno partendo dal capoluogo di provincia ma se non volete rinunciare ai mezzi pubblici potrete optare all’autobus dell’operatore Ctp Trasporti Pubblici Locali Spa. Per maggiori informazioni sulle tratte e sugli orari di partenza e arrivo cliccate qui.
Immagine di copertina: Alexander Z., CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0, via Wikimedia Commons