cosa vedere a galatina

Quando entrate a Galatina ricordatevi che entrate in una “città”. Questo titolo importante, infatti, spicca sullo stemma comunale dal 1793 e le bellezze architettoniche che si ammirano in giro lo confermano.

Galatina è come una “Lecce in miniatura”, una bomboniera barocca che si arrampica sulle colline ricche di ulivi e campi fertilissimi, in una terra che da sempre è ricca di acqua e di prodotti genuini. Passare da Galatina, o fermarsi qui qualche giorno, mentre si va da una costa all’altra della Puglia, è una ottima idea. E un modo per scoprire un angolo davvero affascinante del “tacco” d’Italia.

Oggi partiremo per un viaggio virtuale alla volta di questa meta – forse poco conosciuta – ma da un fascino unico e senza tempo. Continua a leggere e scoprirai cosa vedere a Galatina e nei suoi immediati dintorni. Il Salento, infatti, non è solo spiagge e movida, anche l’entroterra ha molto da offrire e potrai scoprirlo continuando nella lettura di questa breve guida.

Indice dei contenuti

Storia di Galatina

Il nome Galatina ha le stesse origini di quello della vicina Galatone. Deriverebbe infatti dalla città di Galatena, patria dei greci tessali che colonizzarono queste regioni molti secoli prima dei Romani. E come altre aree circostanti, anche Galatina ha origini umane molto antiche, precedenti perfino all’arrivo dei Greci. Le prime notizie di un centro abitato vero e proprio con questo nome, però, appaiono soltanto nelle cronache del 1178.

Ma fu sotto il feudo illuminato degli Orsini, tra XIV secolo e XV secolo, che la cittadina visse il suo periodo migliore. Divenne talmente grande e prospera che all’inizio del XVI secolo, con la famiglia dei Castriota, l’area di Galatina divenne un ducato indipendente.

Come tale affrontò i secoli successivi, arricchendosi anche di scuole importanti, conventi, un ospedale tra i più efficienti del Meridione di allora. Nel 1921 Galatina fu la prima città ad avere l’energia elettrica prodotta in autonomia. Oggi è anche sede di un aeroporto, sebbene soltanto aperto ai voli militari.

Chi viene qui per turismo potrà esplorare un centro storico di rara bellezza, che sa mescolare sapientemente passato e presente, tra monumenti fiabeschi e servizi all’avanguardia.

La cinta muraria

Le mura medievali di Galatina furono costruite nel Trecento, ma furono rafforzate e ingrandite nei secoli successivi, precisamente tra il XV e il XVI secolo. Fornite di torrioni e porte, hanno reso la città imprendibile per anni.

Oggi di questa possente cinta muraria rimangono pochi resti, alcuni visibili su corso Maria D’Enghien e su via Giuseppina del Ponte. E alcune delle porte ancora funzionanti.

Le antiche porte

Ne restano soltanto tre: Porta Luce, con il suo ampio arco, che prende il nome dalla vicina chiesa della Madonna della Luce, e risale al restauro del 1795. Porta Nuova è l’accesso al centro storico: rimaneggiata per secoli, oggi presenta un elegante arco sovrastato dalla statua di San Pietro.

La antica Porta San Giorgio oggi è nota come Porta Cappuccini perché usata dai frati per raggiungere in fretta il convento, appena fuori dall’abitato. La struttura come si vede adesso risale al restauro del 1803.

La chiesa madre

Dedicata ai Santi Patroni Pietro e Paolo, la chiesa “matrice” di Galatina è un semplice ma bellissimo esempio di Barocco Salentino. Le decorazioni scolpite sulla pietra bianca rendono l’edificio elegante, nel suo aspetto dovuto alla ricostruzione post sisma del 1740.

Le fondamenta della chiesa sono però trecentesche. Gli interni, a tre navate, sono riccamente decorati con tele e affreschi del XVIII e XIX secolo.

Santa Caterina di Alessandria

Dedicata alla santa di cui si custodisce una reliquia, questa chiesa del XIV secolo è tutt’oggi un raro esempio di arte romanica e gotica meridionale e per questo è stata preservata come era in origine fino ai nostri giorni. Nel 1870 fu dichiarata Monumento Nazionale e dal 1992 è Basilica Minore. Ad essa è collegato l’antico convento dei Cappuccini.

Cripta di Sant’Anna

Scavata nella roccia a qualche metro al di sotto della superficie stradale attuale, risale ad un periodo compreso tra XII e XIV secolo. Oggi è decorata da un altorilievo del Cinquecento ma sicuramente esistono ancora tracce di antichi affreschi basiliani. 

Chiese di Galatina

Le chiese di Galatina sono tantissime e descriverle tutte è impossibile. Vanno soltanto ammirate e ricordate. Tra le più belle si segnalano sicuramente:

  • Anime Sante del Purgatorio
  • Maria Santissima Addolorata
  • Chiesa del Carmine
  • Chiesa di San Paolo, oggi inglobata nel palazzo Tondi
  • Santa Maria della Grazia
  • Santa Caterina Novella
  • Santuario Madonna della Luce.

Palazzi e torre dell’orologio

Salta subito all’occhio la bellezza del palazzo comunale, ex Palazzo Orsini (XIV secolo) che rispecchia la gloria della città in quel periodo illuminato. Molto bello anche il Palazzo Ducale Castriota. Tra gli altri numerosissimi palazzi signorili spiccano:

  • Palazzo Baldi (XVI secolo)
  • Palazzo del Sedile (XV secolo)
  • Palazzo Tafuri-Mongiò
  • Palazzo Leuzzi
  • Palazzo del Concerto.

Oggi sede dell’ufficio informazioni turistiche, la Torre dell’Orologio fu inaugurata nel 1861 in onore dell’annessione al Regno d’Italia e al suo re Vittorio Emanuele II.

Cibo ed eventi a Galatina

Uno degli eventi più importanti di Galatina è la Fiera Campionaria Nazionale, che si svolge tutti gli anni in giugno. Inaugurata nel 1949, si svolge presso l’apposito quartiere fieristico dove tra l’altro si celebrano anche molti altri eventi commerciali (Motor Show, Salone della Sposa… ).

Mercato Settimanale del Giovedì: può sembrare assurdo che questo sia un evento importante, ma se si pensa che fu istituito nel XIV secolo e va avanti da allora … è un privilegio prendervi parte!

Altri eventi da ricordare: festa dei Santi Pietro e Paolo, a fine giugno; la Notte Medievale, a metà di luglio; Concerti del Chiostro, evento jazz di importanza internazionale che si svolge in estate e a Capodanno.

La crema di ceci, gli straccetti di carne di cavallo al sugo, la “Pitta di Patate” e ovviamente le famose orecchiette alle cime di rapa sono piatti che si possono gustare ovunque, nelle trattorie e nei ristoranti di Galatina raccolti quasi tutti nel centro storico.

Anche per trovare alloggio non ci sarà alcun problema. B&B cittadini, alberghi eleganti, tantissimi agriturismi nelle belle campagne circostanti accoglieranno qualsiasi visitatore.

Come arrivare a Galatina

Raggiungere Galatina è abbastanza semplice ed esistono diversi metodi per farlo.

  • in macchina, da Bari esiste una superstrada diretta che porta a Lecce e che, poco prima della città barocca, devia a ovest sulla tangenziale. Dalla tangenziale uscite direttamente a Galatina-SS 476;
  • in treno, si scende alla stazione di Lecce e da lì si prende il regionale sulla linea Lecce-Gagliano scendendo proprio alla stazione di Galatina;
  • l’aeroporto più conveniente è Lecce ma, dato il collegamento diretto, potete atterrare comodamente anche a Bari.

Conclusioni

Il nostro viaggio virtuale nella splendida Galatina finisce qui. Non ci resta che augurarvi buon viaggio. Questo territorio ha davvero molto da offrire e con questa guida alla mano saprai sempre cosa vedere a Galatina e nelle sue immediate vicinanze.

Il Salento pullula di comuni ricchi di storia e tradizioni. Se sei in zona, ti consigliamo di visitare anche Galatone, Arnesano, Matino e naturalmente la bellissima Gallipoli con il suo mare cristallino.

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Informazioni sull'autore

Jack Pastrano è nato a Napoli. Travel Blogger professionista, appassionato di viaggi, cultura e territorio. Da anni si impegna per valorizzare le bellezze del territorio italiano descrivendole con cura, passione e dedizione e mettendo il suo sapere al servizio degli utenti. Ama correre, fare trekking, ascoltare musica metal e - specie nei momenti di stress - sorseggiare del buon vino.

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