Corinaldo è un comune italiano di circa 10.000 abitanti situato in provincia di Ancona, nella regione delle Marche. Si tratta di un paese molto caratteristico, con un centro storico medievale ben conservato e una forte identità culturale.
Una delle attrazioni principali di Corinaldo è la sua cinta muraria, che risale al XIII secolo e si estende per circa 2 km. All’interno delle mura si trovano numerosi edifici storici e monumenti, tra cui la chiesa di San Francesco, il palazzo del Podestà e la torre civica.
Inoltre, Corinaldo è conosciuta per la produzione di vino, in particolare il vino Verdicchio. Se vi trovate in zona, consiglio di fare una visita a Corinaldo per ammirare la sua bellezza e la sua storia, anche grazie a questa nostra guida dedicata a cosa vedere a Corinaldo e nei suoi immediati dintorni. Buon viaggio!
Indice dei contenuti
- Cinta muraria
- Via Pozzo della Polenta in via Piaggia
- Casa di Scuretto
- Torre dello Scorticatore
- Teatro Carlo Goldoni
- Santuario di Santa Maria Goretti
- Come raggiungere Corinaldo
Cinta muraria
La cinta muraria di Corinaldo è una delle attrazioni principali del paese. Si tratta di una struttura difensiva che risale al XIII secolo e si estende per circa 2 km. La cinta muraria è formata da una serie di torri e bastioni di forma quadrata e circolare, intervallati da porte d’accesso. La torre principale, detta Torre Civica, è alta circa 30 metri e offre una vista panoramica sulla valle sottostante.
Oltre alla sua funzione difensiva, la cinta muraria di Corinaldo ha anche un valore storico e artistico. Infatti, all’interno delle mura si trovano numerosi edifici storici e monumenti, tra cui la chiesa di San Francesco, il palazzo del Podestà e la torre civica.
La cinta muraria è anche una delle poche strutture difensive medievali rimaste intatte in Italia e rappresenta un importante esempio di architettura militare del periodo. Se visitate Corinaldo, consiglio di fare una passeggiata lungo la cinta muraria per ammirare questa importante testimonianza storica.
Pozzo della Polenta in via Piaggia

Il Pozzo della Polenta è senza dubbio una delle attrazioni più caratteristiche di Corinaldo e si trova lungo l’omonima via, fatta interamente di scalette.
Non è chiaro se questo pozzo si chiami così proprio in onore della tipica Polenta, piatto tipico del nord Italia. È possibile che il pozzo sia stato chiamato in onore di una persona o una famiglia con il cognome “Polenta”, o che sia stato usato per fornire acqua per fare la polenta in passato.
Esistono varie leggende a riguardo, una di esse vede protagonista un contadino che, stanco di salire le scale, si sarebbe accasciato in prossimità del pozzo facendo cadere all’interno il carico che trasportava sulle spalle.
Casa di Scuretto
La Casa di Scuretto è una delle attrazioni principali di Corinaldo. Si narra che questa casa appartenesse ad un calzolaio di nome Gaetano. Il calzolaio era un uomo semplice ed un eccellente bevitore. Suo figlio, emigrato in America in cerca di fortuna, era solito mandargli regolarmente dei soldi per costruire una casa proprio a Corinaldo. In questo modo il ragazza sarebbe potuto tornare a Corinaldo per abitarci.
Purtroppo Scuretto i soldi preferiva spenderli nelle osterie del borgo, fino a quando il figlio iniziò ad insospettirsi. Chiese dunque una foto della casa e lo Scuretto dovette trovare un modo per ingannarlo. Fece dunque costruire solo la facciata, con tanto di numero civico e si fece fotografare di fronte, come se fosse realmente affacciato ad una delle finestre dell’edificio. La facciata resta ancora oggi incompiuta, anche perché il figlio di Scuretto, scoperto l’inganno, smise di inviare soldi al padre.
La casa di Scuretto si trova qui.
Torre dello Scorticatore
La Torre dello Scorticatore è una delle torri più suggestive di Corinaldo. Essendo Corinaldo un paese medievale, la torre aveva scopo di difesa dagli attacchi dei nemici. Oggi svetta ancora in tutto il suo splendore conservata in ottimo stato.
La torre si erge precisamente in questo punto ed è molto facile trovarla mentre si passeggia per il centro storico del paese. La torre è visitabile dall’esterno in qualsiasi periodo dell’anno e si può godere di una vista da rimanere di stucco.
Teatro Carlo Goldoni
Teatro comunale Carlo Goldoni di Corinaldo è intitolato al celebre commediografo italiano del XVIII secolo, il cui lavoro ha contribuito a rinnovare il teatro italiano del suo tempo. Il Teatro dispone di 150 posti in una cornice spettacolare che ospita produzioni musicali e ricche stagioni teatrali.
Nato a Venezia da una famiglia di origini ebraiche, Goldoni studiò legge e filosofia prima di dedicarsi alla scrittura teatrale. Fu autore di oltre 120 commedie, che hanno contribuito a rinnovare il teatro italiano del suo tempo.
Goldoni si distinse per la sua capacità di catturare gli aspetti più autentici della vita quotidiana e di rappresentarli in modo ironico e divertente. Le sue opere sono ancora molto popolari in Italia e sono state tradotte in diverse lingue. Per questo il Comune di Corinaldo ha deciso di intitolare proprio a lui questo teatro. Il teatro si trova qui.
Santuario di Santa Maria Goretti
Il Santuario di Santa Maria Goretti a Corinaldo è un luogo di pellegrinaggio molto importante per i cattolici, in particolare per quelli italiani.
Si trova nella città di Corinaldo, nella regione italiana delle Marche, e si dice che sia stato costruito nel luogo in cui Maria Goretti, santa patrona della castità, è nata e cresciuta. La santa è conosciuta soprattutto per la sua storia di martirio e di fede, che l’ha portata a perdonare il suo aguzzino poco prima di morire.
Oggi, il santuario di Santa Maria Goretti è un luogo di preghiera e di riflessione per i fedeli, che vengono a visitarlo da tutta Italia. Il Santuario sorge esattamente in questo punto ed è facilmente raggiungibile a piedi dal centro di Corinaldo.
Come raggiungere Corinaldo
La città di Ancona si trova a circa 40 km da Corinaldo. Per raggiungere Corinaldo da Ancona, ci sono diversi modi. Uno dei modi più semplici è prendere l’autobus dalla stazione degli autobus di Ancona, che parte regolarmente per Corinaldo. Un altro modo è prendere un taxi o un’auto a noleggio dalla città di Ancona e guidare fino a Corinaldo.
Inoltre, è possibile anche prendere il treno da Ancona fino alla stazione di Castelbellino, che si trova a circa 10 km da Corinaldo, e quindi prendere un taxi o un autobus per raggiungere il centro di Corinaldo.
Per andare in auto da Ancona a Corinaldo, dovrai innanzitutto prendere l’autostrada A14 in direzione Bologna, uscire a Senigallia e quindi seguire le indicazioni per Corinaldo. Il viaggio durerà circa un’ora e mezza, a seconda del traffico. Ti consiglio di verificare il percorso prima di partire e di pianificare il viaggio in modo da evitare code e altri ritardi.