Cosa vedere a Carmiano

Proprio a metà tra Mare Adriatico e Mar Ionio, a soli 11 chilometri da Lecce, è situata la piccola città di Carmiano. Un piccolo gioiello ancora non conosciuto dal turismo internazionale. Ecco perché abbiamo scelto questo borgo come meta del nostro prossimo viaggio ideale andando a scoprire cosa vedere a Carmiano e nelle sue immediate vicinanze.

Il suo nome deriva da “Carminius” che secondo quanto riportato è da associarsi al nome di un centurione romano particolarmente valoroso a cui il Senato della Repubblica assegnò ben cento iugeri di terreno in Messapia. Si consideri che il premio per le vittorie di Carminius fu davvero importante se si considera lo iugero corrisponde a circa 2 ettari e mezzo di terreno.

La fondazione di Carmiano dovrebbe risalire al secondo secolo avanti Cristo. Il popolo romano diede nome “Saltus Carmianensis” alla zona particolarmente boschiva della zona. Infatti qui la vegetazione era lussureggiante, la terra estremamente fertile e vi erano vigneti e uliveti a perdita d’occhio.

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Palazzo dei Celestini

Passeggiare nelle strade di questo paese permette di vivere emozioni e sensazioni davvero uniche. Ad ogni passo si incontrano monumenti risalenti ai secoli scorsi e la storia antica sembra affacciarsi da ogni finestra.

Il Palazzo dei Celestini, ad esempio, ci ricorda che qui a Carmiano si trasferirono i Padri Celestini dal 1448 in avanti. È questo un edificio bellissimo realizzato in tufo locale, a due piani, con sale meravigliose e una chiesetta che fu dedicata a San Donato. Da segnalare anche un bellissimo affresco della Madonna con il Bambino.

La Funtana rande

La “Funtana rande”, è una straordinaria fontana monumentale che lascia sbalorditi per quanto riguarda le dimensioni. Il suo impianto originario è datato 1922, quando si conclusero i lavori per l’Acquedotto Pugliese.

A quel tempo veniva chiamata “Fontana del Sele” poiché si alimentava da quel fiume. La fontana è uno dei monumenti simbolo di Carmiano tanto che ne è stato scritto anche un libro di Albarosa Pati ed edito da Calcangeli dal titolo “Acqua. La rete idrica e la fontana Rande del popolo di Carmiano”.

Chiesa di Maria Santissima Assunta

La Chiesa di Maria Santissima Assunta è la chiesa Matrice di Carmiano ed è stata edificata nel 1961 con la forma a croce latina. Le dimensioni sono importanti visto che si contano circa metri quadrati nell’area interna.

Merita una citazione in questa particolare chiesa anche la presenza di due notevoli affreschi che raffigurano San Pietro e San Paolo, i riferimenti principali della religione cattolica. Rapisce l’occhio anche l’effigie in rilievo di Maria Santissima Assunta contornata da stuoli d’angeli. La si trova sul muro dell’abside ed è sormontata da un distico in lingua latina scritto in lettere d’oro.

Magliano

Molto interessante anche la piccola frazione di Magliano che vede il suo nome legato alla volontà dei normanni, nell’XI secolo, di accorpare 5 casolari adiacenti per la coltivazione di alberi di ciliegio.

Anche in questa piccola frazione c’è una testimonianza importante dal punto di vista sacro: la chiesa ha un’aria semplice e decorosa, con la facciata ornata da un rosone con i famosi “cancelli lapidei” e decorazioni molto preziose.

All’interno di questa chiesa vi sono due altari, il primo è dedicato alla Madonna del Rosario ed è sormontato da una bellissima tela che raffigura la Vergine con il Bambino, San Domenico e Santa Caterina.

L’altro altare è invece dedicato al Cuore di Gesù. Nell’anno 2000 è stata inaugurata la nuova chiesa di Maria Santissima Assunta, molto piacevole e moderna, con 10 finestre poste su dei muri che hanno delle linee curve.

Invece la Cappella della Madonna del Carmine fu costruita attorno all’anno 1880 e sull’altare maggiore riporta il simulacro della Vergine del Carmine che è stato realizzato nell’Ottocento. In questa Cappella è da segnalare anche la presenza di una statua di Sant’Antonio Abate completamente realizzate in pietra leccese. Su questa Cappella, nel 1891 è stata integrata una torre con tanto di orologio.

Campi Salentina

Come abbiamo visto Carmiano gode di una posizione particolarmente fortunata: in mezzo a due mari, avvolta in una campagna infinita e a pochi chilometri dalla meravigliosa Lecce.

Ovviamente il capoluogo di provincia è senza dubbio la prima metà da visitare quando si arriva in questa zona. Lecce è una delle mete più belle di tutta la Puglia e di tutto il Meridione.

Ciò detto andiamo qui di seguito a proporre ai lettori alcuni luoghi e siti di interesse, che sono un po’ meno conosciuti dal turismo di massa e che possono offrire esperienze meravigliose. Da non perdere assolutamente Campi Salentina, un piccolo centro ricco di grande storia e di monumenti di interesse.

Tra questi va sicuramente annoverato il Castello di Campi che fu costruito niente meno che da Federico II di Svevia, poiché il grande Imperatore desiderava trascorrere le vacanze estive proprio qui. Il Castello ad oggi non è visitabile perché è di proprietà privata, ma dall’esterno si vede tutta la sua storia con tanto di modifiche avvenute durante il periodo barocco, ma anche nell’Ottocento.

Di un certo rilievo a Campi Salentina anche la Chiesa Madre che fu costruita nel 1579 che ha subito molte variazioni nel Settecento adattandosi al gusto barocco. Per approfondire, ti consiglio di leggere questo articolo dedicato a Campi Salentina.

Cavallino

A meno di 20 chilometri da Carmiano c’è Cavallino un piccolo centro ricco di interessanti attrattive. Gli amanti della storia antica dovrebbero non lasciarsi scappare il Menhir di Ussano, una testimonianza alta circa due metri e mezzo, a forma ottagonale, di civiltà antichissime.

Sempre a Cavallino merita una visita anche il Castello dei Castromediano-Limburg, chiamato comunemente “Palazzo Ducale”. Un bellissimo esempio di edificio rinascimentale, decorato al suo interno con elementi barocchi.

Copertino

Bisogna percorrere meno di 10 chilometri per raggiungere Copertino, una destinazione molto importante per chi ama la storia delle religioni e per i devoti tutti.

Qui infatti è situato il santuario di San Giuseppe da Copertino che venne realizzato nel periodo del tardo barocco ed ancora oggi le sue forme eleganti si stagliano sulla città.

Dal punto di vista artistico questo Santuario merita senz’altro una visita particolarmente attenta, ma davanti alla Chiesa vi è la casa del Santo che richiama in preghiera pellegrini e devoti.

San Giuseppe da Copertino è conosciuto per essere il “Santo che vola” poiché egli era capace di alzarsi in volo da terra dopo avere effettuato periodi di digiuno e preghiera. È infatti il protettore di tutti gli aviatori.

Il 18 Settembre a Copertino si festeggia la cosiddetta “intorciata”, una meravigliosa processione di tradizione popolare che attraversa le principali strade dell’abitato. Copertino, infine, presenta anche un imponente castello.

Conclusioni

Come abbiamo avuto modo di vedere, Carmiano ha decisamente molto da offrire al visitatore che decide di sceglierla come meta, o come punto di interesse, durante il proprio viaggio.

Carmiano si trova in posizione nord-ovest rispetto a Lecce ed è raggiunbile in autovettura percorrendo la Strada Provinciale 7 e la Strada Provinciale 244. Con i mezzi pubblici, invece, è necessario fare tappa a Novoli per poi arrivare a Carmiano.

Il nostro viaggio a Carmiano termina qui. Con questa guida alla mano sarai pronto a visitare tutte le bellezze che questo splendido e caratteristico borgo del Salento ha da offrire. Non ti resta che preparare la valigiia e partire per questa ennesima avventura.

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Informazioni sull'autore

Jack Pastrano è nato a Napoli. Travel Blogger professionista, appassionato di viaggi, cultura e territorio. Da anni si impegna per valorizzare le bellezze del territorio italiano descrivendole con cura, passione e dedizione e mettendo il suo sapere al servizio degli utenti. Ama correre, fare trekking, ascoltare musica metal e - specie nei momenti di stress - sorseggiare del buon vino.

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