Cosa vedere a Bari

Bari è il capoluogo della regione Puglia, nonché della provincia omonima, e presenta attualmente una popolazione di circa 316.000 abitanti. Questa popolare città italiana si affaccia sul Mare Adriatico, nella parte del Salento; il territorio pianeggiante è caratterizzato da depressioni del terreno, chiamato la conca di Bari, che si estende poi nell’entroterra fino ai primi pendii delle Murge.

Bari presenta una tradizione mercantile e imprenditoriale molto solida, e rappresenta storicamente un punto d’incontro nei contatti politico-culturali e nel commercio con il Medio Oriente. Il porto di Bari è, infatti, il maggiore scalo italiano del Mare Adriatico. Ricca di storia e dal notevole patrimonio culturale, la città offre ai turisti tantissime attività da provare, luoghi d’interesse da visitare e storia da scoprire.  

Oggi partiremo per un viaggio unico, alla scoperta di questa città costiera così ospitale e ricca di tradizioni, storie da raccontare e buon cibo. Scopriremo dettagliatamente cosa vedere a Bari, senza tralasciare le bellezze della sua provincia. Non ci resta che partire ed augurarvi buon viaggio.

Indice dei contenuti

Basilica di San Nicola 

Tra i principali luoghi di culto di Bari, molto interessanti dal punto di vista storico, religioso e artistico, troviamo la Basilica di San Nicola. Si tratta di un vero e proprio simbolo della città, sorto in una grande piazza proprio nel cuore della città vecchia tra il 1087 e il 1197.

La sua struttura, ancora oggi, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura in perfetto stile romanico pugliese. La facciata è particolarmente maestosa ma allo stesso tempo molto semplice, con archetti, lesene, finestre bifore, portali per l’ingresso e due torri campanarie ai lati. 

All’interno la Basilica è divisa in tre navate e presenta un raffinato soffitto decorato, con intagli, un colore oro predominante e riquadri dipinti risalenti al XVII secolo. Sempre all’interno sono visibili anche sculture, dipinti, altorilievi, e affreschi importanti, oltre al ciborio più antico della Puglia, realizzato in marmo antico. La Basilica, presenta poi una cripta, nella quale sono tutt’ora custodite le spoglie di San Nicola, che rendono la chiesa un luogo di culto estremamente importante per la Chiesa Cattolica. 

Cattedrale di San Sabino 

Il secondo luogo di culto particolarmente rilevante della città di Bari è la Cattedrale di San Sabino, costruita tra il XII e il XIII secolo. Anche in questo caso siamo di fronte a un impeccabile esempio di architettura romanica pugliese, con una facciata decorata in maniera semplice finestre monofore, bifore, archi e un rosone variegato. Vi sono poi tre potali in stile barocco, realizzati successivamente, che vanno a inglobare gli antichi portali molto più semplici. Accanto alla chiesa si staglia poi un raffinato campanile decorato da finestre bifore, trifore e quadrifore. 

Per ciò he riguarda gli interni della Cattedrale, questi si presentano divisi in tre navate con una architettura semplice e solenne. Sempre al suo interno sono conservate reliquie religiose e splendide opere di pittura e scultura. Dal punto di vista storico e archeologico, può essere molto interessante sapere che questa Cattedrale nasce su un succorpo dell’antico Duomo bizantino.

Alcuni di questi ambienti, preservati nel corso dei secoli, rappresentano oggi ambienti museali e risultano dunque visibili. È possibile perciò visitare i resti dell’antico Duomo, con il mosaico policromo del pavimento, i resti di una strada di epoca romana, ambienti funerari, e molto altro. 

Bari Vecchia

Chi si appresta a visitare Bari non può non fare una bella passeggiata nella città vecchia, ovvero il quartiere di San Nicola considerato il vero e solo centro storico di Bari. Questo piccolo nucleo, racchiuso tra le mura, risale al Medioevo ed è nominato da uno dei simboli storici più importanti del territorio: il Castello Normanno Svevo.

Passeggiare tranquillamente tra gli storici vicoli del centro, caratterizzati dalle “chianche”, ovvero le pietre che formano il selciato, è una sensazione unica, grazie anche all’atmosfera speciale del luogo. Inoltre, questa zona rappresenta anche il punto centrale della movida di sera, sia per i giovani che per le famiglie che vogliono godersi passeggiate e momenti di relax serali. 

Castello Normanno-Svevo

In merito alle strutture militari presenti sul territorio di Bari, spicca in particolar modo il Castello Normanno-Svevo situato, come già accennato, ai margini della città vecchia. Si tratta di una grande fortezza risalente al 113, voluta dal re normanno Ruggero II, e successivamente distrutta, rimaneggiata, ricostruita e modificata nel corso dei secoli.

Il complesso architettonico del castello è caratterizzato da una cinta di difesa di epoca aragonese, torri quadrate che lo sovrastano e da un antico fossato largo e profondo che lo circonda per tre lati. Un complesso storico che vale la pensa di essere visitato, insieme ai reperti messi in mostra al suo interno. 

Palazzo dell’aeronautica di Bari 

Rimanendo sempre nel contesto militare, a Bari troviamo il Palazzo attualmente in uso proprio dall’Aeronautica Militare. Questo palazzo è stato costruito nella prima metà degli anni ’30, su progetto dell’architetto Dioguardi, e ancora oggi è un vero simbolo della città.

L’edificio si affaccia sullo splendido mare della Puglia, con una torre caratterizzata da una scanalatura longitudinale che ne esalta ancor di più la verticalità. L’architettura è stata realizzata in tufo mazaro e pietra di Trani, e la sua osservazione dal mare permette di ammirare l’intero edificio in tutta la sua unicità.   

Bari sotterranea

Ecco un altro elemento davvero caratteristico di questa città: la Bari sotterranea. Tutte le persone che desiderano visitare la città in maniera diversa e speciale, possono usufruire di un percorso guidato notturno, con archeologi professionisti, che parte proprio dai sotterranei del Castello Normanno -Svevo e continua attraversando tutta la città vecchia sotto terra.

Con questo stupendo percorsi guidato immersi nella storia si vengono a scoprire diverse epoche, a partire dall’Età del Bronzo, passando per l’epoca romana e quella dell’impero bizantino. Tombe, vasellame, reperti archeologici, resti di focolari e luoghi di culti sono solo alcune delle cose che i sotterranei di Bari permettono di ammirare. 

Teatri di Bari

La città di Bari è particolarmente ricca di teatri, alcuni dismessi e ora utilizzati come luoghi simbolo del territorio con numerose altre funzioni, e altri ancora perfettamente funzionanti come luoghi di rappresentazione teatrale. 

Teatro Kursaal Santalucia

Il Teatro Kursaal Santalucia, è un edificio in perfetto stile tardo liberty situato sul lungomare Araldo di Crollalanza. Questo teatro, rimasto chiuso per diverso tempo, ospita tutt’ora una duplice funzione di cinema e teatro. All’interno è presente la Sala Giuseppina impreziosita da altorilievi e affreschi di importanti artisti dell’epoca. Ad oggi, accanto agli altri maggiori teatri della città, forma il Miglio dei teatri

Teatro Petruzzelli

Il Teatro Petruzzelli è il più importante della città di Bari, costruito per l’esigenza di creare un vero e proprio contenitore culturale degno di questo nome. I lavori di edificazione di questo teatro iniziarono nel 1898 nel grande piazzale sul mare, per poi esordire finalmente con la prima rappresentazione teatrale ne 1903.

Il Teatro Petruzzelli è il più grande teatro privato d’Europa e molti furono i dispiaceri quando nel 1991 venne distrutto da un incendio doloso. I lavori di ripristino sono durati molti anni, ma a oggi il teatro ha ripreso perfettamente le sue funzioni. 

Teatro Piccinni

Passiamo ora a Teatro Piccinni, il teatro più antico di tutto il territorio di Bari. Inaugurato nel 1854, il teatro venne intitolato l’anno seguente al musicista Niccolò Piccinni originario della città. Ad oggi è una struttura molto importante da un punto di vista artistico, storico e culturale. 

Teatro Margherita 

Il Teatro Margherita è una vera eccellenza storica e artistica di Bari, restaurato e attualmente convertito in museo di arte contemporanea. L’edificio richiama fortemente l’architettura Beaux-Arts, con la facciata caratterizzata da un grande arco con accanto torri a pinnacoli ed elementi e decorazioni marmoree. L’interno presenta un incantevole soffitto a cupola con stucchi e dipinti murali d’epoca.  

Palazzi storici di Bari

Nella città di Bari, tra i luoghi di particolare interesse turistico, non mancano nemmeno molteplici palazzi storici ricchi di cultura, arte e storia di chi vi ha abitato nel tempo. 

Palazzo Mincuzzi

Nel popolare quartiere Murat, sorge Palazzo Mincuzzi, un edificio ad angolo caratterizzato da una facciata ricca di lesene bugnate, colonne, capitelli ionici e mascheroni tra i quali si aprono molte finestre scolpite dallo scultore Nicola Buono. Per ciò che riguarda l’interno del palazzo, è possibile notare numerose decorazioni in stile liberty, un grande scalone e una grande cupola vetrata che sovrasta l’edificio. 

Palazzo de Gemmis

Passiamo poi all’ottocentesco Palazzo de Gemmis, antica proprietà dei Baroni de Gemmis dai quali rende il nome. In perfetto stile neoclassico, il palazzo presenta sulla facciata una lapide marmorea in ricordo di Giuseppe Garibaldi, accolto nel suo arrivo a Bari dal primo sindaco della città Nicola de Gemmis. L’edificio, a tre piani, spicca sulla muraglia della città vecchia occupando una posizione privilegiata di fronte al mare. All’interno è presente un grande scalone in marmo dal quale accedere ai diversi saloni con storici affreschi pittorici. 

Palazzo Fizzarotti

Tra i palazzi storici di Bari troviamo anche l’imponente edificio eclettico del Palazzo Fizzarotti, nel quale lo stile romanico pugliese va a fondersi con altre tradizioni architettoniche. Attualmente l’edificio è adibito a un uso residenziale, ma ospita anche un centro polifunzionale con sale per esposizioni, numerosi studi professionali, e la sede della delegazione regionale della Gran Loggia d’Italia di Piazza del Gesù. All’interno sono inoltre presenti diverse decorazioni, allegorie in merito alle attività economiche della regione e alcuni simboli esoterici. 

Palazzo dell’Acquedotto Pugliese 

È importante citare anche il Palazzo dell’Acquedotto Pugliese, divenuto tale nel 1924. La candida facciata bugnata dell’edificio dona all’architettura il vero e proprio aspetto di una fortezza, ma una volta all’interno è possibile ammirare uno stile liberty unico nel suo genere che vede l’acqua come tema dominante. Grandi affreschi, pavimenti decorati e mobili con intarsi in legno e madreperla, sono solo alcuni degli elementi che rendono questo palazzo parte del patrimonio artistico, storico e culturale di Bari. 

Musei di Bari

Sempre dal punto di vista culturale, il territorio di Bari è veramente ricco di musei di vario genere come ad esempio la Cittadella mediterranea della scienza, il Museo della cattedrale, il Museo storico civico, il Museo etnografico africano, l’Orto Botanico di Bari, il Museo di scienze della terra, il Museo di zoologia, il Museo nicolaiano, il Museo raccolta di fisica, il Museo della Fotografia del Politecnico di Bari e il Museo dell’acqua dell’Acquedotto Pugliese. Ma oltre a questi ve ne sono altri ancor più popolari, ovvero il Museo Archeologico di Bari, la Pinacoteca città metropolitana di Bari, il Museo del Sacrario militare e il Museo della gipsoteca del castello normanno-svevo. 

Museo Archeologico di Bari

Il Museo Archeologico di Bari è stato fondato nel 1875 e ampliato poi successivamente nel tempo. Al suo interno è possibile ammirare la raccolta più completa di reperti archeologici della regione, che lo rende dunque un luogo molto importante per una profonda conoscenza dalla storia delle civiltà e dei luoghi più antichi del territorio. 

Pinacoteca città metropolitana di Bari

La Pinacoteca di Bari è situata nel Palazzo della Provincia, e ospita al suo interno numerose opere di più secoli e di artisti come Tintoretto, Veronese, Vivarini, Bellini e Giordano. Inoltre, il museo della pinacoteca ospita anche un’importante raccolta di opere dell’Ottocento e Novecento italiano, comprendente dipinti di macchiaioli toscani, e opere importanti di artisti del calibro di De Chirico, Carrà, Morandi, Pellizza da Volpedo e molti altri. 

Museo del Sacrario militare 

Si tratta di un complesso in pietra di Trani molto particolare che custodisce le spoglie di migliaia di militari e rappresenta la sede del museo dei cimeli di guerra delle truppe italiane della prima e seconda guerra mondiale. Attualmente questo luogo viene utilizzato anche per cerimonie commemorative, ed è costituito da due piani interni e un ampio giardino adibito a parco delle rimembranze. 

Museo della gipsoteca del castello normanno-svevo

Infine, troviamo il museo ospitato dal Castello normanno-svevo, il quale custodisce riproduzioni dei più celebri monumenti pugliesi di diverse epoche comprese tra il Medioevo e l’inizio del XX secolo, e storici calchi in gesso dei primi anni del Novecento. 

Parchi e aree naturali di Bari

Ma il territorio di Bari non è solamente storia, arte e cultura, poiché offre anche parchi e aree naturali in paesaggi mozzafiato per passare splendidi momenti all’aria aperta. In particolare troviamo il Parco 2 giugno nel quartiere Carrassi, il più grande del territorio di Bari; ma anche i giardini pubblici di Piazza Garibaldi e Piazza Umberto I, proprio nel centro città, e la Pineta di San Francesco, considerata il polmone verde tra i quartieri Marconi e San Girolamo. 

Ma non è tutto, perché sul territorio barese è presente anche la pineta di Piazza Romita al quartiere San Paolo, aree verdi e piccoli giardini pubblici in moltissimi dei quartieri della città, e il grande parco costruito sul lungomare nella zona Punta Perotti. Infine, all’interno dei confini comunali si trova il Parco Naturale attrezzato di Lama Balice. Il Parco si estende per ben 130 ettari e rappresenta, come parco più ampio, il polmone verde della città di Bari. 

Lungomare di Bari

Non bisogna poi dimenticare i tratti di lungomare e le splendide spiagge del territorio, bagnate da un mare cristallino. Il lungo mare è una delle passeggiate più celebri di tutta la città, inaugurato addirittura nel 1927.

Inutile dire che, passeggiando per il lungo mare, il panorama è meraviglioso, ma non solo per lo splendido mare che bagna le spiagge baresi, ma anche per i palazzi in stile tardo liberty che è possibile ammirare a colpo d’occhio. Per chi desidera godersi tutto questo, consigliamo di percorre la zona dal porto nuovo al porto vecchio, che comprende via Imperatore Augusto, Via Araldo di Crollalanza e Via Nazario Sauro. 

Fiera del Levante

In quel di Bari non mancano nemmeno gli svaghi a partire dai pub, dai locali e dai numerosissimi ristoranti che offrono eccellenti prodotti locali e pietanze veramente uniche. Ma ciò che caratterizza veramente la città è la Fiera del Levante, conosciuta come un delle fiere principali del bacino Mediterraneo. Questa fiera, nata nel 1929, prevede attualmente migliaia di espositori nazionali ed esteri. 

La Fiera del Levante, ogni anno, prevede numerosi eventi, mostre e manifestazioni, e particolarmente conosciuta è la fiera campionaria più grande d’Europa, che prende vita ogni settembre con più di duemila espositori. Questa fiera nella fiera, si organizza in un’apposita area di circa 300 000 metri quadrati situata a nord-ovest della città, e ogni anno vede il passaggio di tantissimi visitatori. 

Cosa vedere nei dintorni di Bari 

Oltre alla città di Bari con tutti i luoghi e gli edifici d’interesse precedentemente indicati, anche le zone limitrofi offrono ai turisti molte attività da provare, paesaggi mozzafiato da ammirare e architetture veramente caratteristiche. E per chi ha la possibilità di spostarsi anche per qualche chilometro in più, le possibilità sono davvero tantissime. 

Borghi nei dintorni di Bari

Vicino a Bari sono molti i borghi che meritano di essere visitati poiché molto interessanti dal punto di vista storico, culturale, artistico e dai paesaggi veramente unici. Tra questi troviamo Polignano a Mare, bellissimo borgo medievale situato a una quarantina di chilometri da Bari, circondato da alte mura di cinta e grandi rocce che sulla costa cadono a strapiombo.

Oltre al meraviglioso mare del luogo, passeggiare per il centro storico di questo paese è una sensazione unica, e non può certo mancare la possibilità di ammirare la famosa statua bronzea di Domenico Modugno

Altro luogo davvero affascinante è Giovinazzo, a circa 30 chilometri da Bari, un borgo marinaro ancora fortemente legato alle antiche tradizioni. Il paese si affaccia sul mare cristallino ed è caratterizzato da spiagge attrezzate per il perfetto comfort degli abitanti e dei turisti. Il centro storico è veramente ricco di storia, grazie ad edifici e monumenti veramente unici come la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Porticciolo antico.  

Troviamo poi la splendida Molfetta, conosciuta come la piccola città gioiello sul mare adriatico. Questo borgo ha origini molto antiche e nei secoli, con le diverse dominazioni della città, è cresciuto il valore del patrimonio artistico e storico fino ad essere inestimabile. Il centro stoico di Molfetta si trova sull’isola di Sant’Andrea, ed è possibile visitare edifici storici veramente incantevoli come la seicentesca Cattedrale dell’Assunta e il Duomo di San Corrado

Infine, importante citare anche Putignano, nell’entroterra barese, e particolarmente conosciuto per il fastoso Carnevale che viene organizzato ogni anno nel borgo. Putignano si trova sulla collina della Murgia, e proprio per la sua posizione presenta un patrimonio naturalistico invidiabile e unico nel suo genere. Il centro storico è ricco di luoghi di interesse da visitare e ammirare con i propri occhi, e poco lontano dal paese è possibile trovare anche le famose Grotte di Castellana delle quali parleremo tra poco. 

I trulli di Alberobello

A circa 55 km da Bari, si trova Alberobello, il paese dei trulli: meta perfetta per chi oltre alle bellezze della città di Bari, desidera fare un gita fuori porta. I trulli sono un simbolo caratteristico della Puglia e, in particolar modo quelli presenti ad Alberobello, fanno parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Queste tipiche costruzioni esistenti fin dalla preistoria sono realizzate in pietra calcarea a secco, con un tipico tetto a cono fatto di lastre che si restringono verso l’altro. 

Per quanto siano conosciuti in tutto il Paese e le foto di queste abitazioni siano molto frequenti, vederli dal vivo con i propri occhi fa tutto un altro effetto. E per chi non dovesse ancora averne abbastanza, consigliamo una visita anche al Trullo Sovrano in piazza Sacramento, ovvero un trullo organizzato su due piani che oggi ospita un museo; e una visita alla Chiesa di S. Antonio ovvero l’unica chiesa composta da una caratteristica struttura a trulli. 

Le Grotte di Castellana 

A una quarantina di chilometri da Bari, nel comune di Castellana Grotte, si trova uno dei complessi di grotte più affascinanti di tutto il Paese. Le Grotte di Castellana presentano più di 3 chilometri di percorsi e oltre 100 metri di profondità, oltre che la grotta di alabastro più splendente del mondo: la Grotta Bianca.

La visita alle grotte permette di scendere fino a 7 metri e dura circa due ore tra grotte, canyon, stalagmiti, stalagtiti e alte pareti di roccia. Nel complesso sono però presenti anche un museo e un osservatorio astronomico. Un luogo che in altre parole è tutto da scoprire sia in superficie che in profondità. Se ci si trova nei pressi di Bari, una piccola gita fuori porta in questo luogo meraviglioso può rendere ancora più unica l’intera vacanza. 

Conclusioni

Bari è una città di mare calorosa ed ospitale che ha davvero molto da offrire al visitatore che intende raggiungere questi luoghi. Tante sono le spiagge, non molto lontano da Bari, dove il turista potrà concedersi un bagno nelle acque cristalline della Puglia. A partire dalla spiaggia della città – Pane e Pomodoro – fino ad arrivare a Monopoli.

Bari è facilmente raggiungibile grazie alla presenta dell’aeroporto di Bari Palese, ma attraverso bus, servizio ferroviario e autovettura attraverso l’autostrada A14. Il nostro viaggio a Bari termina qui, non ci resta che consigliarvi di assaporare taralli, scagliozze, panzerotti fritti e orecchiette fatte in casa dalle sapienti mani delle signore di Bari Vecchia, diventate ormai virali e conosciute in tutto il mondo.

Il vostro prossimo viaggio sarà certamente carico di emozioni, anche grazie alla nostra guida su cosa vedere a Bari e nelle sue immediate vicinanze. Vi auguriamo buon viaggio alla volta di questo fantastico angolo di Puglia.

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Informazioni sull'autore

Jack Pastrano è nato a Napoli. Travel Blogger professionista, appassionato di viaggi, cultura e territorio. Da anni si impegna per valorizzare le bellezze del territorio italiano descrivendole con cura, passione e dedizione e mettendo il suo sapere al servizio degli utenti. Ama correre, fare trekking, ascoltare musica metal e - specie nei momenti di stress - sorseggiare del buon vino.

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