Aliano è un comune italiano piccolissimo; ha appena 900 abitanti. E’ in provincia di Matera, nella bella Basilicata. Questa città presenta il tipico paesaggio dei calanchi, ovvero pendii causati da fenomeni di erosione del terreno per l’effetto di dilavamento delle acque su rocce argillose degradate, ed è affiliata all’Associazione Nazionale Città dell’Olio, ovvero un’associazione di enti pubblici italiani senza fini di lucro.
Aliano è un borgo fatato e molti turisti, anche provenienti dai vicini territori di Puglia e Basilicata, si recano per trovare in questo piccolo paese una sensazione di pace e serenità, fuggendo dal caos delle grandi città. Nella guida di oggi cercheremo di scoprire cosa vedere ad Aliano, uno dei borghi più belli della Basilicata e del sud Italia in generale.
Non vi resta che mettervi comodi e partire assieme a noi in questo viaggio virtuale che vi porterà in terra lucana, tra le bellezze dei calanchi. Buona lettura!
Indice dei contenuti
- Aliano attraverso i secoli
- Carlo Levi nella storia di Aliano
- Architetture religiose e musei storici di Aliano
- Le offerte gastronomiche di Aliano
- Gli eventi che caratterizzano Aliano
- L’accoglienza turistica
- Conclusioni
Aliano attraverso i secoli
Il nome di questo piccolo paese, ovvero Aliano, deriva dai termini latini Praedium Allianum, che significano podere di Allius, un antico nobile romano. Nella storia del paese, esso è sempre apparso come un importante centro di scambi tra diverse culture e civiltà (Greci, Etruschi ed Enotri) proprio grazie alla vicinanza del territorio ai due importanti fiumi Sinni e Agri.
A conferma della storia della città è stata ritrovata una necropoli risalente a un periodo variabile tra il VIII ed il VII secolo a.C.; al suo interno un gran numero di tombe antiche e diversi reperti archeologici attualmente custoditi dal Museo della Siritide di Policoro.
Aliano viene citata per la prima volta in testi storici datati al 1160, e in particolare proprio a questo anno sembra appartenere una bolla papale vola ad attribuire l’amministrazione dell’intero borgo al vescovo di Tricarico.
Successivamente, nel corso del VIII secolo, le grotte presenti sul territorio, all’interno delle rocce sedimentarie di origine alluvionale (in particolare della zona di Fosso San Lorenzo), già abitazioni dell’età preistorica, hanno ospitato alcuni monaci basiliani durante la loro fuga dalle persecuzioni orientali.
Nel corso dell’epoca medievale, il paese di Aliano è stato feudo di diverse famiglie nobiliari come i Colonna, i Sanseverino e i Carafa.
Carlo Levi nella storia di Aliano
Nella storia di Aliano si intreccia anche la vita di un famoso scrittore. Carlo Levi proprio in questo luogo ha ambientato uno dei suoi romanzi più famosi: Cristo si è fermato a Eboli del 1945.
L’indimenticato scrittore negli anni più duri del periodo fascista fu condannato al confino proprio in Basilicata a causa delle sue attività antifasciste. Levi ha dunque trascorso un periodo di tempo a Grassano per poi spostarsi proprio ad Aliano della quale si innamorò descrivendo in maniera ineccepibile gli ambienti, i luoghi, la cultura, e le persone del posto proprio all’interno dei sui scritti.
Innamoratosi del paese, Levi ha espresso proprio nelle sue ultime volontà di rimanere ad Aliano anche dopo la morte e tutt’ora, nel paese, è possibile visitare i luoghi descritti nel suo romanzo; sono rimasti assolutamente intatti, e in alcuni vicoli è possibile trovare anche alcune sue frasi simboliche riprese proprio dal romanzo.
Oggi la tomba di Carlo Levi rende Aliano ancora più importante dal punto di vista turistico e culturale
Architetture religiose e musei storici di Aliano
I monumenti e i luoghi d’interesse di Aliano sono molti e basta girare tra i vicoli del paese per incantarsi alla visione delle architetture religiose e civili del luogo. La Chiesa di San Luigi Gonzaga è il luogo religioso più importante, datato nel XVII secolo, con al suo interno meravigliose tele dipinte nello stesso periodo, attribuite a molteplici personalità di spicco, un altare in perfetto stile barocco, un’importante statua in legno, e una croce d’argento del Cinquecento.
Ma altre due architetture religiose degne d’interesse sono il Santuario della Madonna della Stella, ovvero una piccola chiesa in una bellissima posizione panoramica poco fuori dal paese, e la Chiesa di San Giacomo Maggiore.
Ad Aliano è però possibile visitare anche due particolari musei molto apprezzati: il primo è il Museo della Civiltà Contadina, organizzato all’interno di un vecchio frantoio con diversi manufatti e affreschi antichi, simbolo della tradizione contadina del luogo. Il secondo, invece, è il Museo storico dedicato a Carlo Levi, con documenti fotografici e pittorici dello stesso scrittore nel periodo della sua permanenza ad Aliano, insieme alla stessa casa nella quale ha vissuto.
Le offerte enogastronomiche di Aliano
Chi si ferma ad Aliano non può non fare una sosta per degustare i prodotti tipici e i piatti locali. L’offerta è molto ampia e ricca di sapori di ogni genere, con ristoranti, osterie, locali, pub, gastronomie e agriturismi pronti a offrire ottime pietanze tra i paesaggi suggestivi del paese.
Aliano si fonda soprattutto sull’agricoltura e la pastorizia (allevamento caprino e ovino) con la produzione di prodotti genuini e materie prime di ottima qualità che è doveroso degustare una volta approdati in questo posto.
Aliano è inoltre circondato da piantagioni di ulivo che rendono fiorente la produzione di olio d’oliva pregiato e buonissimo, e da frutteti di vario genere, in particolar modo agrumeti e pescheti. In altre parole non mancano di certo i prodotti più buoni della Basilicata in generale e del piccolo borgo di Aliano in particolare, la soddisfazione dei palati è assicurata.
Gli eventi che caratterizzano Aliano
Aliano è caratterizzato da molti eventi e iniziative, tra i quali quelli legati al Parco letterario Carlo Levi, con veri e propri viaggi nei luoghi legati al confino dello scrittore, e giornate dedicate alla degustazione di piatti e prodotti tipici del territorio. Dalla fine degli anni Ottanta, ad Aliano si svolge inoltre il Premio letterario nazionale Carlo Levi, e dal 2012 il Festival della paesologia “La Luna e i Calanchi”.
Nel periodo di Carnevale, Aliano è caratterizzato da grandi festeggiamenti con le maschere tradizionali e le strade si animano per la gioia di grandi e piccini. Inoltre, il paese è inserito nel percorso del Cammino delle ginestre che attraversa anche i territori limitrofi per un totale di circa 50 km di cammino.
L’accoglienza turistica di Aliano
L’accoglienza turistica di Aliano è molto curata, e sono molti i turisti che ogni anno decidono di vistare questo luogo caratteristico ricco di storia e cultura. Attraverso il web, è possibile ricercare le migliori soluzioni di alloggio offerte tra numerosi alberghi, bed & breakfast, appartamenti e case, per soddisfare le singole esigenze di ognuno. Anche la ricerca di cibo è assolutamente semplice, basta infatti muoversi tra le vie del paese per trovare locali meravigliosi nei quali pranzare o cenare degustando i sapori tipici del territorio in assoluta tranquillità.
Conclusioni
Come abbiamo visto, Aliano è un borgo incantato immerso nella natura. Un luogo magico che merita sicuramente una vista. A pochi passi da Aliano, inoltre, è possibile vivere esperienze uniche come la traversata sul Ponte alla luna di Sasso di Castalda o il volo dell’angelo a Castelmezzano.
Vicino ad Aliano, infine, si trova Pietrapertosa, un altro borgo immerso nel verde della Lucania che saprà stregarvi con la sua bellezza. Insomma, non vi resta che preparare lo zaino e partire alla volta di questi luoghi unici. Con questa guida alla mano saprete sempre cosa vedere ad Aliano e nei suoi dintorni in modo tale da non perdervi neppure una delle tante esperienze che questa zona saprà offrirvi. Buon viaggio!