Le colline della Daunia hanno sempre celato delle piccole bomboniere: da Ascoli Satriano a Bovino fino ad arrivare alla piccola Faeto. Questa parte della Daunia accoglie infatti decine di borghi caratteristici molto vicini tra loro che hanno tanto da raccontare e da offrire a chi li visita.
Se stai programmando il tuo weekend in Puglia, potresti prendere in considerazione una visita a Candela, piccolo comune in provincia di Foggia. Oggi scopriremo cosa vedere a Candela e nelle sue immediate vicinanze per poter scoprire ogni bellezza naturale di questo territorio.
Non vi resta che mettervi comodi e partire con noi in questo viaggio virtuale che toccherà questo caratteristico borgo, famoso soprattutto per la magica atmosfera del periodo di Natale. Sono in molti, infatti, a recarsi in questa cittadina per visitare la casa di Babbo Natale.
Indice dei contenuti
- La storia
- Chiesa Madre in Piazza Pebliscito
- La torre Bianca
- La chiesa del Carmine
- Altre chiese da visitare a Candela
- Palazzo Doria
- Eventi a Candela
- Conclusioni
La storia
Candela è un comune in provincia di Foggia che ha una storia incerta. Si sono susseguite nel tempo infatti tante diverse versioni. Una delle più tramandate è quella che attribuisce la nascita del paese ai primissimi insediamenti dovuti alle invasioni barbariche.
A seguito di queste invasioni il centro abitato si svuotò di tutti i suoi abitanti e ci fu una migrazione verso la collina dove nacque la cittadella, che è adesso il punto più alto del paese.
Candela quindi intorno all’anno mille divenne un vero e proprio borgo, costruito all’interno delle mura di un castello che lo difendevano e proteggevano dalle invasioni. È così che inizia la rinascita di questo paese, che conoscerà il suo splendore con la famiglia Doria.
Chiesa Madre in Piazza plebiscito
Il paese ha tantissimi luoghi di interesse religioso e culturale. Ci sono infatti molte chiese a Candela e tutte hanno un valore immenso artistico oltre che essere parte essenziale del patrimonio di questo piccolo borgo pugliese.
Partiamo dalla Chiesa Madre in Piazza plebiscito, punto di riferimento nel centro storico di Candela. Intitolata la chiesa della “Purificazione della Beata Vergine Maria”. È una costruzione risalente al XVI secolo che conserva ancora tanti parti originali anche se è stata ritoccata negli anni.
Le sue forme sono senza dubbio rinascimentali, la facciata esterna è la parte più caratteristica insieme al portale.
Anche l’interno dell’edifico ha il suo fascino. Si possono trovare infatti tantissimi tesori come una fonte battesimale originale in pietra, il coro ligneo, statue e crocifissi risalenti al XV secolo.
Parte importantissima della chiesa è il campanile. Una struttura risalente al ‘600 che fu rivestito in pietra bianca, caratteristica unica che attira l’attenzione dei visitatori.
La torre Bianca
Attualmente la sede dell’Agenzia provinciale per l’Ambiente è l’ex Torre Bianca. Da sempre è uno dei simboli caratteristici del borgo di Candela. Anticamente si trattava infatti di una tenuta feudale con un’immensa pineta che costeggiava tutto il perimetro della tenuta.
La chiesa del Carmine
I luoghi di culto e d’interesse storico come abbiamo visto non mancano nel borgo di Candela. Questa è una chiesa costruita nel XVIII secolo che fa parte di un palazzo altrettanto antico.
La parte da visitare è senza dubbio l’interno. È una chiesa piccola ma con un mistero e un fascino che avvolge una volta messo piede al suo interno. Salta subito all’occhio un particolare che la chiesa ospita dietro l’altare centrale, un mosaico.
È un mosaico che caratterizza tutto l’interno della chiesa, raffigura la Madonna del Carmine a cui è intitolato l’edificio. Nella chiesa del Carmine è conservata anche la statua della Madonna nata nel 1908 e realizzata interamente in cartapesta.
Altre chiese da visitare a Candela
Le chiese che sono sorte negli anni nella cittadina di Candela sono numerose, e sono tutte meritevoli di essere visitate. A quelle già citate bisogna anche aggiungere la Chiesa del Purgatorio costruita nel 1620 dedicata a San Giovanni Battista.
La chiesa di San Tommaso che è la più antica tra tutte quelle costruite nel borgo.
Non è possibile perdersi la Chiesa della Concezione, una chiesa che nacque nel 1780 per poter ospitare tutti gli ammalati dell’ospedale civile che si trovavano a Candela per svolgere lavori di allenamento e agricoltura.
Venne istituita durante questo periodo la Congrega della Concezione che riuscì a far splendere la chiesa anche dopo che l’ospedale fu trasferito. Venne ingrandita e migliorata ed utilizzata come luogo di culto.
Palazzo Doria
Tra gli edifici con una destinazione diversa da quella religiosa bisogna ricordarsi di visitare Palazzo Doria. Anch’esso simbolo della città.
È un Palazzo nobiliare elegante e senza tempo che fu eretto nel ‘500. Attualmente ospita la biblioteca comunale. Non solo è diventato il punto di riferimento per studiosi e scrittori, ma ospita anche numerosi eventi culturali a cui partecipa tutta la cittadinanza.
Eventi a Candela
Candela è sicuramente un borgo italiano stupendo. Ci si può perdere tra le sue stradine e sentirsi immediatamente trasportati indietro nel tempo. Ma non è solo storia e tradizione. Candela è anche cultura ed eventi moderni e mondani.
Tra le manifestazioni che ogni anno vengono organizzate e realizzate nel comune c’è un evento che nessuno vuole perdersi: la sagra dell’asparago.
Ogni anno il 31 maggio la sagra dell’asparago attira visitatori e curiosi che si sommano agli abitanti del paese foggiano per festeggiare e assaporare piatti tipici della tradizione.
Il mese di agosto Candela ospita un altro importante evento culinario. Gusta Candela è un evento culinario organizzato tra i vicoli del paese all’insegna del buon cibo e della musica.
Il 23 Novembre di ogni anno si festeggia invece San clemente Papa con riti religiosi e non solo, è festa per le strade di tutto il paese. Patrono del borgo invece è San rocco celebrato il 16 agosto come da tradizione. Anche in questo caso i riti religiosi si accompagnano a riti civili con musica, buon cibo e tradizioni.
Per continuare con gli eventi tradizionali che si svolgono a Candela c’è una festa in primavera “Candela in fiore” adatta agli amanti dei fiori che sono i protagonisti indiscussi dell’evento. Ed infine, il periodo di Natale il caratteristico borgo ospita mercatini natalizi che racchiudono le esperienze culinarie del luogo.
Conclusioni
Oggi Candela si trova tra due colline tra i monti Dauni. Le colline di San Rocco e San Tommaso. È un territorio che offre natura e paesaggi mozzafiato. Tra rigogliosi boschi e bacini d’acqua si estende accanto all’ex vulcano Vulture.
Abbiamo visto assieme cosa vedere a Candela, un piccolo gioiello dei Monti Dauni che saprà senza dubbio lasciarvi a bocca aperta. Non vi resta che preparare la valigia e partire per la volta di questo magico borgo.
Ovviamente, il panorama che potrete godere da Candela è impagabile. Ai piedi delle colline che circondato Candela si estende infatti a perdita d’occhio la vallata.